
Frane e dissesti
La serie geologica del Trentino presenta una notevole varietà di formazioni costituite da multiformi associazioni di rocce. La propensione al loro dissesto è tipicamente legata al contenuto e alla percentuale di minerali o di interstrati argillosi, alla fratturazione delle rocce, alle pendenze accentuate dei versanti, nonché all’azione dell’acqua, sia essa di imbibizione o di scorrimento superficiale.
Altri temi
Monitoraggio geologico
Monitoraggio geologico
Con il termine frana si indica sia il movimento di porzioni di versante sia l’elemento geomorfologico costitutivo del versante. Il monitoraggio geologico è determinante per definire l’evoluzione della frana e consente di sviluppare modelli di previsione al fine di individuare adeguati interventi di mitigazione del rischio e di pianificare il territorio in situazioni difficilmente contrastabili in via definitiva con interventi di stabilizzazione.
Data di pubblicazione:Lunedì, 22 Gennaio 2024
IFFI - Inventario dei fenomeni franosi
L’Inventario dei Fenomeni Franosi in Italia (IFFI ) fornisce un quadro dettagliato sulla distribuzione dei fenomeni franosi sul territorio italiano.
Data di pubblicazione:Lunedì, 22 Gennaio 2024
Carte della Pericolosità
Le Carte della pericolosità (CaP) prendono in considerazione i pericoli connessi a fenomeni idrogeologici, valanghivi, alluvionali, sismici, a incendi boschivi, a determinate sostanze pericolose, a cavi sospesi o ad altri ostacoli alla navigazione aerea e ad ordigni bellici inesplosi.
Si tratta di una serie di strumenti realizzati in attuazione dell’art. 10 della legge provinciale 1 luglio 2011, n.9 “Disciplina delle attività di protezione civile in provincia di Trento” che individuano e classificano i pericoli presenti sul territorio.
Alla redazione delle CaP hanno contribuito le strutture della Provincia Autonoma di Trento competenti in materia di pericolo e rischio idrogeologico.
Data di pubblicazione:Giovedì, 25 Gennaio 2024
Rete di monitoraggio
Rete di monitoraggio frane
Per approfondire le conoscenze e per definire l’evoluzione nel tempo dei movimenti, molti fenomeni franosi sono attualmente monitorati con l’ausilio di strumentazione dedicata alla rilevazione di dati utili allo studio e alla sorveglianza dei loro movimenti.
Data di pubblicazione:Lunedì, 22 Gennaio 2024
Webcam rete monitoraggio frane
In questa sezione si possono visualizzare le immagini "catturate" dalle webcam installate presso i siti monitorati di Peio e Giustino
Data di pubblicazione:Giovedì, 11 Gennaio 2024
Casi di studio

Frana Peio
Monitoraggio della frana di Peio. Il versante di Peio è caratterizzato dalla presenza di un potente strato di depositi detritici di origine glaciale, costituiti da limi, sabbie, ciottoli e trovanti di varie dimensioni.

Frana Forte Buso
Monitoraggio delle frana di Forte Buso - Passo Rolle

Frana Giustino
Monitoraggio della frana di Giustino - loc. miniera di feldspato. Comuni di Giustino e di Massimeno.

Frana Lases
Il movimento sul versante denominato “Slavinac” che incombe sulla S.P. 71 Fersina-Avisio all’altezza del lago di Lases è noto fin dal novembre 1997. Si era verificato al margine Nord dell’area estrattiva che, a seguito del fenomeno, in quella zona è stata immediatamente chiusa.

Monitoraggio MART
Monitoraggio versante a monte del MART (Rovereto)