Informazioni generali
L’intervento riguarda la sistemazione e messa in sicurezza della SP 78 fra l’abitato di Pieve Tesino e quello di Castello Tesino, con la finalità di creare un percorso, in sede propria, per l’utenza debole (ciclisti e pedoni).
Attualmente la S.P. 78 risulta essere l’unica strada che gli abitanti dei Comuni di Pieve Tesino, Cinte Tesino, Castello Tesino possono utilizzare per gli spostamenti quotidiani (recarsi al lavoro, a scuola, municipi, centri polivalenti, parchi giochi, centri sportivi ecc.).
Questa è anche l’unica via che possono utilizzare i turisti che decidono di recarsi nel Tesino.
Oltre a una criticità relativa al traffico, si pone quindi il problema della promiscuità dei mezzi: i ciclisti e i pedoni che decidano di percorrere questo tratto di strada non hanno infatti uno spazio sicuro protetto dai mezzi pesanti.
L’opera prevede quindi la sistemazione della SP 78 e la realizzazione di una ciclopedonale, che sarà affiancata alla SP senza creare discontinuità.
Il miglioramento si potrà leggere sotto diversi aspetti, oltre a quello già citato della sicurezza.
- dal punto di vista naturalistico-paesaggistico, il percorso in progetto persegue i principi ispiratori della politica di sviluppo della rete ciclopedonale provinciale, che sono la valorizzazione del territorio, la tutela delle risorse naturali, l’utilizzo del territorio in maniera sostenibile e il miglioramento della conoscenza del contesto ambientale;
- dal punto di vista turistico-ricreativo, l’opera si inserisce perfettamente nell'intero progetto della creazione di un percorso ciclopedonale nella piana del Tesino, fondamentale per il collegamento fra Pieve e Castello.
Dal punto di vista tecnico si prevede di realizzare un’opera a basso impatto visivo sul territorio, realizzando la pista in fregio alla strada esistente.
La sezione tipo avrà una fondazione stradale con finitura in materiali naturali di idonea granulometria. Nei tratti dove non sarà possibile appoggiarsi sul terreno esistente, si prevede di realizzare una mensola a sbalzo in cemento armato, che sarà ancorata lateralmente al cordolo stradale e dal basso tramite micropali per consolidare la fondazione, migliorando ulteriormente anche la stabilità della strada esistente.
Nelle zone dove vi è l’attraversamento di corsi d’acqua si prevede la realizzazione di un ponte in cemento armato, che riprenderà gli stessi caratteri tipologici e architettonici del ponte esistente.
Lo sviluppo del tracciato su cui effettuare l’intervento è di circa 1125 m.
La pista ciclopedonale in sede propria avrà una larghezza di 2,50 m, con doppio senso di marcia e banchine inerbite di 0,50 m per ciascun lato dove possibile, protetta lateralmente da staccionata in legno naturale.
La finitura superficiale sarà in conglomerato bituminoso.
Obiettivi
Migliorare e aumentare la sicurezza della mobilità e dell’accessibilità dell'Aree del Tesino.
Nello specifico, l'intervento darà un supporto sociale, migliorando la viabilità dei comuni coinvolti, specialmente per le categorie deboli (pedoni e ciclisti).
Il progetto coniuga due obiettivi presenti nel PNRR (Piano nazionale di ripresa e resilienza) e nel PNC (Piano nazionale per gli investimenti complementari): il sostegno alle cosiddette “aree interne” e il miglioramento dell’accessibilità e della messa in sicurezza di strade, in special modo delle aree interne.
Se la messa in sicurezza stradale è l’obiettivo principale, un ruolo di rilievo sarà anche dato alla riduzione dell’inquinamento e una riorganizzazione viaria utile anche allo sviluppo del turismo della zona.
TARGET: concorrere al target nazionale che prevede la conclusione dei lavori/collaudo degli interventi per un totale di 2.000 km di strade delle aree interne.
Data inizio
31/12/2022
Data fine
30/06/2026