Per i rifugi alpini e i bivacchi il procedimento prevede le seguenti fasi:
- istruttoria tecnica;
- parere della Conferenza provinciale per le strutture alpinistiche;
- determinazione del Dirigente di iscrizione nell’elenco delle strutture alpinistiche o rigetto della richiesta.
Per i tracciati alpini il procedimento prevede le seguenti fasi:
- istruttoria tecnica;
- eventuale parere della Conferenza provinciale per le strutture alpinistiche;
- determinazione del Dirigente di iscrizione nell’elenco delle strutture alpinistiche o rigetto della richiesta.
In caso di superamento dei termini previsti, il richiedente può rivolgersi al Dirigente generale del Dipartimento artigianato, commercio, promozione, sport e turismo. In alternativa, può presentare ricorso al Tribunale regionale di giustizia amministrativa o al Tribunale civile.
In caso di esito negativo, ferma restando la possibilità di rivolgersi alla competente autorità giurisdizionale a seconda dei vizi sollevati, è possibile ricorrere al Presidente della Repubblica nel termine di 120 giorni dalla notifica del provvedimento.