Descrizione
È un contributo a sostegno delle spese relative all’attività sportiva di carattere professionistico riconosciuta dal CONI (calcio, ciclismo, pugilato, golf, motociclismo, pallacanestro) oppure di carattere non professionistico qualora si partecipi ai campionati nazionali della massima serie.
Sono ammissibili le seguenti spese riconducibili alla realizzazione dell’attività professionistica o della massima serie riferite alla stagione sportiva in cui si svolge l’attività oggetto del contributo e che si conclude nell’anno seguente a quello di presentazione della domanda:
a) costi per tecnici sportivi iscritti agli albi professionali e per i seguenti lavoratori sportivi: atleti, allenatori, istruttori, direttori tecnici, direttori sportivi, preparatori atletici, direttori di gara;
b) costi per servizi: rimborsi ai volontari sportivi; prestazioni di lavoro autonomo; trasporti; vitto e alloggio; esecuzione gare; oneri sugli incassi; tasse gare; iscrizioni a gare/campionati;
c) costi generali per attività sportiva: allenamenti e ritiri; spese sanitarie; acquisto e noleggio di attrezzature; prove giocatori; spese per rapporti con squadre locali; oneri accessori per trasferimenti giocatori.
Il contributo è concesso nella misura del 50% della spesa ammessa e comunque nel limite della perdita d’esercizio, del disavanzo di gestione, degli eventuali aiuti «de minimis» già concessi nei tre anni precedenti e tenuto conto delle risorse rese disponibili.
Il contributo è previsto dall'articolo 17 della legge provinciale 21 aprile 2016, n. 4 "Legge provinciale sullo sport 2016" mentre l’attività di carattere professionistico è individuata dalla legge 23 marzo 1981, n. 91 “Norme in materia di rapporti tra società e sportivi professionisti”.
Vincoli
La domanda di contributo deve essere presentata dal 1° al 30 novembre di ogni anno e riferirsi alla stagione sportiva in cui si svolge l’attività oggetto del contributo e che si conclude nell’anno seguente a quello di presentazione della domanda.
Sulla base delle risorse disponibili, stabilite annualmente dalla Giunta provinciale, sono finanziate tutte le domande ammesse. Qualora le risorse disponibili non siano sufficienti al finanziamento integrale delle domande ammesse, si procede alla rideterminazione proporzionale del contributo relativamente alle domande che prevedono un contributo concedibile maggiore di 20.000 euro e solo per la parte di contributo eccedente tale importo.