1. Domanda di liquidazione a saldo compilata in ogni parte, datata e firmata.
2. Relazione consuntiva dell’attività sportiva di carattere professionistico o della massima serie, datata e firmata.
3. Relazione consuntiva delle attività di promozione e diffusione della pratica sportiva, datata e firmata.
4. Piano finanziario consuntivo dell’attività professionistica o della massima serie, datato e firmato.
5. Elenco dei documenti di spesa su modulo predisposto, sia in formato PDF che foglio di calcolo, datato e firmato.
6. Informativa ex artt. 13 e 14 del Regolamento UE n. 679 del 2016, datata e firmata.
7. Fotocopia di un documento d’identità del richiedente, qualora la domanda è sottoscritta con firma autografa su documento scansionato e non in presenza del dipendente addetto.
Nel caso di agevolazione superiore a 78.000 euro, oltre ai documenti elencati sopra:
a) relazione dell’organo di controllo interno, nel quale almeno il presidente sia iscritto al registro dei revisori contabili o all’albo dei dottori o ragionieri commercialisti;
oppure
b) perizia asseverata di un soggetto iscritto al registro dei revisori contabili o all’albo dei dottori o ragionieri commercialisti;
oppure
c) relazione rilasciata da una società di revisione contabile di cui alla legge 23 novembre 1939, n. 1966.
La relazione o perizia deve attestare:
i. la veridicità di quanto indicato nella relazione illustrativa;
ii. l’esistenza e la regolarità della documentazione comprovante le entrate e le spese indicate nel rendiconto presentato;
iii. che le entrate conseguite e le spese sostenute sono imputabili all'esercizio finanziario nel corso del quale è stato concesso il contributo e all'attività oggetto del contributo;
iv. che le spese sostenute sono coerenti con i criteri di ammissibilità del contributo;
v. quali sono stati i criteri adottati per la ripartizione e per l'imputazione delle entrate e delle spese generali.