Descrizione
Si tratta di un contributo a fondo perduto per effettuare investimenti di ammodernamento e riqualificazione delle strutture ricettive con l’obiettivo di innalzare gli standard qualitativi.
Iniziative ammissibili
L’impresa può richiedere il contributo per investimenti fissi di ammodernamento e riqualificazione di strutture ricettive localizzate sul territorio provinciale, in relazione a:
- gli spazi destinati o da destinare ad alloggio dell’ospite
- gli spazi destinati o da destinare a zone comuni di permanenza dell’ospite
- gli spazi destinati o da destinare all’attività sportiva, curativa, ricreativa e di svago
- nuovi parcheggi a servizio della struttura ricettiva
In caso di scelta del regime di esenzione, le iniziative previste devono soddisfare una delle seguenti condizioni:
- un ampliamento delle superfici/volumi destinate all’attività di impresa;
- una riqualificazione dell’unità operativa con diversificazione dei prodotti e servizi offerti mediante prodotti/servizi nuovi aggiuntivi, o trasformazione radicale dell’attività svolta nell’unità operativa oggetto di intervento.
Spese ammissibili
Rientrano tra le spese ammissibili:
- spese per investimenti immobiliari: opere, impianti, spese tecniche, acquisto di parcheggi o di terreno per parcheggi;
- spese per investimenti mobiliari: mobili, arredi, attrezzature, sistemi informatici hardware e software, case mobili.
Spese non ammissibili
Non sono ammissibili spese per:
- nuove strutture ricettive;
- camere per il personale.
Limiti di spesa ammissibile
- Limite minimo spesa ammissibile: 30.000,00 €
- Limite massimo spesa ammissibile: 1.500.000,00 €
- Limite per l’acquisto di parcheggi o terreno per parcheggi: 300.000,00 €
Misura contributiva
La percentuale di contributo che l’impresa può ottenere è:
- in regime de minimis: 30%
- in regime di esenzione
- piccola impresa: 20%
- media impresa: 10%
Il contributo è erogato in unica soluzione alla conclusione e rendicontazione dell’investimento.
Vincoli
Costi
Non ci sono costi di istruttoria, oltre alla marca da bollo.
Obblighi
Gli investimenti agevolati devono:
- rispondere a requisiti di razionalità e funzionalità;
- essere utilizzati esclusivamente dall’impresa beneficiaria per l’esercizio delle attività agevolate dal Bando;
- essere riferiti ad una unità operativa sul territorio provinciale;
- essere riferiti ad immobili di proprietà del soggetto richiedente (per investimenti di importo superiore a 500.000,00 €, totale domanda).
L’accesso al contributo comporta per te questi obblighi:
- non alienare, cedere o comunque distogliere dalla loro destinazione i beni o i servizi per i quali i contributi sono stati concessi (beni immobili di importo superiore a 250.000,00 €: 10 anni; beni immobili di importo inferiore o uguale a 250.000,00 €: 5 anni; beni mobili di importo superiore a 250.000,00 €: 5 anni; beni mobili di importo inferiore o uguale a 250.000,00 €: 3 anni);
- tempestiva comunicazione di qualsiasi modificazione soggettiva o oggettiva rilevante ai fini della concessione dell'agevolazione o ai fini del mantenimento della stessa;
- applicazione nei confronti dei propri dipendenti dei contratti collettivi e accordi nazionali e provinciali, osservanza delle leggi in materia di lavoro, previdenza e assistenza e delle disposizioni in materia di tutela della salute e dell'integrità fisica dei lavoratori;
- riscatto dei beni oggetto dei contratti di leasing.
Cumulo
Per il medesimo investimento non puoi aver beneficiato di contributi a valere sulla LP 6/99 né sul Bando Qualità in Trentino - settore ricettivo (edizione 2020).
Non sono nemmeno ammissibili quote di un investimento immobiliare, con un unico titolo abilitativo, per il quale il soggetto richiedente ha presentato o intende presentare domanda a valere sulla LP 6/99.
Per il medesimo investimento puoi beneficiare di eventuali sgravi fiscali o contributivi, qualora essi non costituiscano aiuti di Stato.