Contributi per l'organizzazione di manifestazioni sportive (domanda)

È un contributo per l’organizzazione occasionale di manifestazioni sportive di interesse provinciale, regionale, interregionale, nazionale o internazionale realizzate in ambito provinciale, con spesa prevista tra 5.000 e 100.000 euro.

Le manifestazione devono essere acconsentite o ricomprese nei calendari delle competenti federazioni sportive nazionali, discipline sportive associate, enti di promozione sportiva, associazioni benemerite o gruppi sportivi militari e corpi dello Stato a cui la società sportiva è affiliata.

Sono ammissibili le seguenti spese, riferite sia alla preparazione che all’esecuzione dell’attività oggetto del contributo:
a) pubblicizzazione dell’iniziativa e pubblicazione e diffusione dei risultati;
b) affitto di impianti o spazi sportivi e loro allestimento, anche all’aperto;
c) prestazioni da parte di arbitri, giudici di gara, personale sanitario e parasanitario, personale tecnico abilitato, collaboratori, limitatamente allo svolgimento della manifestazione o all’allestimento degli spazi, purché riconducibili in maniera inequivocabile alla manifestazione stessa;
d) rimborsi per trasporti, vitto e alloggio connessi all’esercizio della prestazione professionale dei soggetti indicati alla precedente lettera c);
e) tasse federali;
f) noleggio di attrezzature, strumentazioni sportive e autoveicoli;
g) servizi di ambulanza, di pubblica sicurezza e sicurezza sportiva;
h) premi nella forma di beni materiali, con il limite massimo di 3.000 euro e l’esclusione di quelli in denaro;
i) ristoro dei partecipanti, nel limite del 20% della spesa relativa.

Il contributo è concesso nella misura del:

a) 30% della spesa ammessa, per la parte fino a 50.000 euro, e comunque nei limiti del disavanzo e delle risorse disponibili;
b) 20% della spesa ammessa, per la parte eccedente i 50.000, e comunque nei limiti del disavanzo e delle risorse disponibili.

Fermo restando il limite massimo di cui al comma precedente, la misura del contributo può essere aumentata del 10% per le manifestazioni individuate dalla Giunta provinciale che denotano particolare valenza rispetto alle categorie di atleti e/o particolare rilevanza sportiva e/o turistica per l’ambito territoriale o storicità, oppure particolare attenzione a favorire la parità di genere e/o la coesione sociale.

Ogni richiedente deve presentare una domanda di contributo per ciascuna manifestazione organizzata, nel limite di 5 domande per anno.

Sono ammesse tutte le spese riferite sia alla preparazione che all’esecuzione dell’attività oggetto del contributo.

Sulla base delle risorse disponibili, stabilite annualmente dalla Giunta provinciale, sono finanziate tutte le domande ammesse. Se le risorse disponibili non sono sufficienti al finanziamento integrale delle domande ammesse, si procede tra tutte alla rideterminazione proporzionale del contributo.

Associazioni e società sportive a carattere dilettantistico che:
a) sono iscritte nel registro nazionale delle attività sportive dilettantistiche (RAS);
b) sono regolarmente affiliate a federazioni sportive nazionali (FSN) o discipline sportive associate (DSA) o enti di promozione sportiva (EPS) o associazioni benemerite (AB) o gruppi sportivi militari e corpi dello Stato (GSM) riconosciuti dal CONI o dal CIP;
c) svolgono con regolarità nel corso dell’anno sportivo attività nell’ambito delle discipline regolamentate dalle FSN o DSA, riconosciute dal CONI o dal CIP;
d) hanno sede legale sul territorio provinciale;
e) hanno tesserati propri;
f) hanno una specifica attività sul territorio provinciale rivolta a promuovere la disciplina sportiva nei settori giovanili come definiti e regolamentati dalle relative FSN o DSA riconosciute dal CONI o dal CIP.

Comitati promotori e associazioni o società promotrici di eventi sportivi che:
a) hanno sede legale in provincia di Trento;
b) sono iscritte nel registro nazionale delle attività sportive dilettantistiche (RAS);
c) sono regolarmente affiliate a FSN, DSA, EPS, AB, GSM riconosciuti dal CONI o dal CIP;
d) non hanno propri atleti tesserati o ne hanno un numero inferiore a 10;
e/o
e) non hanno un settore giovanile;
e/o
f) svolgono l’attività in modo episodico, sostanzialmente limitato agli eventi sportivi organizzati.

La domanda deve essere sottoscritta dal legale rappresentante dell'organizzazione sportiva.

La compilazione della domanda deve avvenire tramite la piattaforma “Stanza del cittadino“, cui si accede cliccando di seguito il bottone "Accedi al servizio online". Il pulsante è attivo solo nel periodo di raccolta delle domande.

Il supporto alla compilazione del modulo è fornito dalla guida online.

1. Domanda compilata in ogni parte.
2. Piano finanziario con uscite ed entrate previste.
3. Nel caso di domande relative ad eventi non programmabili, attestazione della federazione o ente sportivo di appartenenza che la manifestazione oggetto della domanda non era già calendarizzata alla data del termine fissato dalla raccolta ordinaria (1-30 novembre).

La domanda di contributo deve essere presentata dal 1° al 30 novembre di ogni anno per le manifestazioni sportive che si intendono realizzare nell’anno o stagione sportiva successiva alla presentazione della domanda.

Solamente per eventi non programmabili, attestati come tali dalla federazione o ente sportivo di appartenenza, le domande di contributo sono presentate dal 1° gennaio al 30 settembre di ogni anno per le manifestazioni che si intendono realizzare successivamente alla presentazione della domanda.

Se in sede di rendicontazione la spesa ammessa a consuntivo è inferiore del 30% o più della spesa ammessa in sede di concessione del contributo, lo stesso è rideterminato alla misura del:
a) 20% della spesa ammessa, per la parte fino a 50.000 euro, e comunque nei limiti del disavanzo;
b) 10% della spesa ammessa, per la parte eccedente i 50.000 euro, e comunque nei limiti del disavanzo.