Carburante: certificazione tecnica impianto stradale

A seguito dell'installazione di un nuovo impianto di distribuzione di carburante stradale o di sua della ristrutturazione di un impianto esistente, è necessario sia inoltrata all'ufficio competente la certificazione del tecnico abilitato attestante la conformità dell’impianto a quanto autorizzato (entro 90 giorni dalla fine dei lavori di installazione/ristrutturazione).

Tale comunicazione rappresenta il collaudo dell'impianto e, nel caso di impianto di nuova installazione, consente di inoltrare ad Agenzia Dogane Monopoli la richiesta di rilascio della licenza fiscale necessaria per l'esercizio dell'impianto.

E' soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da 500 a 3.000 euro chi, in caso di nuova apertura o di ristrutturazione totale o parziale, esercita l'impianto stradale o autostradale di distribuzione di carburante senza aver presentato la certificazione.

I titolari di impianti di distribuzione di carburante che hanno richiesto l'autorizzazione per installare un nuovo impianto/ristrutturare un impianto di distribuzione di carburante stradale esistente.

La pratica deve essere inoltrata tramite il portale https://www.impresainungiorno.gov.it/. In calce è disponibile una guida per la compilazione della pratica online.

La certificazione deve essere inviata all'ufficio competente entro 90 giorni dalla fine dei lavori di installazione/ristrutturazione dell'impianto.

La certificazione viene verificata dall'ufficio competente ed inserita nel fascicolo relativo all'impianto di distribuzione di carburante. L'ufficio competente comunica all'utente se sono necessari altri adempimenti.