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Obbligo di stipula polizza assicurativa contro i danni da calamità naturale ed eventi catastrofali.
Misura agevolativa volta a sostenere i progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale di imprese.(ex Aiuti alle imprese per Ricerca e Sviluppo, capo I° e II° - L.p. 6/1999)
Obbligo di stipula polizza assicurativa contro i danni da calamità naturale ed eventi catastrofali.
La misura agevolativa sostiene i progetti di ricerca e sviluppo delle imprese, da realizzare successivamente alla data di presentazione della domanda.
La misura agevolativa, realizzata nell'ambito della legge provinciale n. 6/2023 “Interventi a sostegno del sistema economico trentino”, è disciplinata dalle disposizioni specifiche dei singoli interventi relative alla misura agevolativa “Aiuti per finanziare progetti di ricerca industriale, sviluppo sperimentale e studi di fattibilità” e dalle disposizioni di carattere generale e comune a tutti gli interventi.
Sono agevolati i progetti di ricerca e sviluppo, realizzati anche in forma congiunta con altri soggetti, riconducibili alle seguenti attività:
Le attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale devono essere finalizzate alla realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi o al notevole miglioramento di prodotti, processi o servizi esistenti.
La misura agevolativa è suddivisa nelle seguenti sottomisure:
I progetti sono esaminati con procedura valutativa.
Per progetti presentati nell’ambito della sottomisura A1 - Progetti di ricerca e sviluppo sperimentale, la misura di incentivazione è calcolata sulle spese ritenute ammissibili ed è determinata in base alla tipologia di attività e all’appartenenza o meno del progetto alle aree di interesse prioritario/progetti strategici definiti dal Programma pluriennale della ricerca (P.P.R.) di cui all’articolo 18 della legge provinciale n. 14/2005.
E’ riconosciuta una maggiorazione se il soggetto beneficiario è una piccola o media impresa (maggiorazione PMI) e un ulteriore maggiorazione se il progetto prevede la collaborazione con piccole e medie imprese, ovvero condizioni per l’ampia diffusione dei risultati o l’accesso agli stessi a prezzi di mercato e condizioni non esclusive o discriminatorie (altre maggiorazioni).
Consulta qui i dettagli di incentivazione della sottomisura A1.
Per progetti presentati nell’ambito della sottomisura A2 - Programmi di ricerca e sviluppo dei centri di ricerca, la misura di incentivazione è pari al 25% delle spese ritenute ammissibili.
L’incentivo è concesso in regime di esenzione ai sensi del Regolamento (UE) 651/2014 della Commissione del 17 giugno 2014.
Per progetti presentati nell’ambito della sottomisura A1 - Progetti di ricerca e sviluppo sperimentale, la spesa minima ammessa deve essere maggiore di 200 mila euro.
Per progetti presentati nell’ambito della sottomisura A2 - Programmi di ricerca e sviluppo dei centri di ricerca, la spesa minima ammessa deve essere maggiore di 1 milione di euro.
Non sono agevolate domande con importo di spesa maggiore a 10 milioni di euro.
I progetti ammissibili devono:
Ulteriori obblighi sono previsti dalle disposizioni di carattere generale e comune a tutti gli interventi e dalle disposizioni specifiche dei singoli interventi relative alla misura agevolativa “Aiuti per finanziare progetti di ricerca industriale, sviluppo sperimentale e studi di fattibilità”. Tra questi vi sono gli obblighi di mantenimento dell'unità operativa sul territorio provinciale, gli obblighi occupazionali ed economico - patrimoniali e gli obblighi di utilizzo dei risultati del progetto a fini produttivi sul territorio provinciale.
I progetti con importo di spesa ammessa superiore a 1 milione di euro sono inoltre soggetti, ai fini della concessione dell’incentivo, alla sottoscrizione di un Patto tra la Provincia e l'impresa richiedente l’incentivo. Nel Patto sono condivisi obiettivi e obblighi di sviluppo del territorio.
Imprese di qualsiasi dimensione (compresi i centri di ricerca), in possesso dei requisiti previsti dalle disposizioni specifiche dei singoli interventi relative alla misura agevolativa “Aiuti per finanziare progetti di ricerca industriale, sviluppo sperimentale e studi di fattibilità” ovvero dalle disposizioni di carattere generale e comune a tutti gli interventi.
Tra i requisiti sono previsti:
Contratto assicurativo a copertura dei danni, direttamente cagionati da calamità naturali ed eventi catastrofali verificatisi sul territorio nazionale, ai beni indicati al comma 1 dell'art. 2424 c.c., (sezione Attivo, voce B-II, numeri 1), 2) e 3)), ai sensi della Legge n. 213/2023 (art. 1, commi 101 e seguenti, così come modificato dall’art. 13 del D.L. n. 202/2024 e dall’art. 1 del D.L. n. 39/2025), secondo quanto previsto dalle disposizioni di carattere generale e comune a tutti gli interventi della legge provinciale n. 6/2023 (punto 3, comma 5, lettera r)).
Il contratto assicurativo è richiesto quale requisito di accesso per le domande presentate a partire dal:
Il rispetto dell’obbligo di stipula del contratto assicurativo è altresì previsto per le domande di incentivo presentate prima dei predetti termini con concessione successiva agli stessi.
Verifica le FAQ al punto “Ulteriori informazioni”.
La domanda può essere presentata da:
Le domande possono essere presentate dal 1° gennaio al 31 dicembre di ogni anno.
Nel caso in cui sia già stata presentata una domanda a valere sulla misura agevolativa “Aiuti per finanziare progetti di ricerca industriale, sviluppo sperimentale e studi di fattibilità”, può essere presentare una nuova domanda solo in seguito al completamento della precedente iniziativa agevolata.
In ogni caso, per la presentazione di una nuova domanda:
La domanda deve essere presentata al soggetto istruttore - Agenzia provinciale per l’incentivazione delle attività economiche (APIAE) - tramite posta elettronica certificata (PEC) all’indirizzo: apiae.incentivi@pec.provincia.tn.it.
Apposizioni del codice unico di progetto - CUP sulle fatture emesse dal 1° giugno 2023 e relative a domande di incentivo presentate dal 22 aprile 2023.
Verifica le indicazioni operative riportate al punto "Disposizioni Codice Unico di progetto (CUP)"
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Riordino del sistema provinciale della ricerca e dell'innovazione. Modificazioni delle leggi provinciali 13 dicembre 1999, n. 6, in materia di sostegno dell'economia, 5 novembre 1990, n. 28, sull'Istituto agrario di San Michele all'Adige, e di altre disp
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Misura agevolativa della linea di intervento: Aiuti per finanziare progetti di ricerca industriale, sviluppo sperimentale e studi di fattibilità.