Aiuti per progetti di ricerca e sviluppo - L.p. 6/2023

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Misura agevolativa volta a sostenere i progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale di imprese.(ex Aiuti alle imprese per Ricerca e Sviluppo, capo I° e II° - L.p. 6/1999)

In evidenza

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Obbligo di stipula polizza assicurativa contro i danni da calamità naturale ed eventi catastrofali.

Descrizione

La misura agevolativa sostiene i progetti di ricerca e sviluppo delle imprese, da realizzare successivamente alla data di presentazione della domanda.

La misura agevolativa, realizzata nell'ambito della legge provinciale n. 6/2023 “Interventi a sostegno del sistema economico trentino”, è disciplinata dalle disposizioni specifiche dei singoli interventi relative alla misura agevolativa “Aiuti per finanziare progetti di ricerca industriale, sviluppo sperimentale e studi di fattibilità” e dalle disposizioni di carattere generale e comune a tutti gli interventi.

Cosa finanzia

Sono agevolati i progetti di ricerca e sviluppo, realizzati anche in forma congiunta con altri soggetti, riconducibili alle seguenti attività:

  • ricerca industriale;
  • sviluppo sperimentale.

Le attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale devono essere finalizzate alla realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi o al notevole miglioramento di prodotti, processi o servizi esistenti.

La misura agevolativa è suddivisa nelle seguenti sottomisure:

  • progetti di ricerca e sviluppo sperimentale realizzati da parte di piccole, medie, grandi imprese (sottomisura A1);
  • programmi di ricerca e sviluppo sperimentale realizzati da centri di ricerca di imprese (sottomisura A2).

I progetti sono esaminati con procedura valutativa.

Incentivazione

Per progetti presentati nell’ambito della sottomisura A1 - Progetti di ricerca e sviluppo sperimentale, la misura di incentivazione è calcolata sulle spese ritenute ammissibili ed è determinata in base alla tipologia di attività e all’appartenenza o meno del progetto alle aree di interesse prioritario/progetti strategici definiti dal Programma pluriennale della ricerca (P.P.R.) di cui all’articolo 18 della legge provinciale n. 14/2005.

E’ riconosciuta una maggiorazione se il soggetto beneficiario è una piccola o media impresa (maggiorazione PMI) e un ulteriore maggiorazione se il progetto prevede la collaborazione con piccole e medie imprese, ovvero condizioni per l’ampia diffusione dei risultati o l’accesso agli stessi a prezzi di mercato e condizioni non esclusive o discriminatorie (altre maggiorazioni).

Consulta qui i dettagli di incentivazione della sottomisura A1.

Per progetti presentati nell’ambito della sottomisura A2 - Programmi di ricerca e sviluppo dei centri di ricerca, la misura di incentivazione è pari al 25% delle spese ritenute ammissibili

L’incentivo è concesso in regime di esenzione ai sensi del Regolamento (UE) 651/2014 della Commissione del 17 giugno 2014.

Limite minimo e massimo di spesa

Per progetti presentati nell’ambito della sottomisura A1 - Progetti di ricerca e sviluppo sperimentale, la spesa minima ammessa deve essere maggiore di 200 mila euro.

Per progetti presentati nell’ambito della sottomisura A2 - Programmi di ricerca e sviluppo dei centri di ricerca, la spesa minima ammessa deve essere maggiore di 1 milione di euro.

Non sono agevolate domande con importo di spesa maggiore a 10 milioni di euro.

Attenzione

Le domande di incentivo relative alla realizzazione di progetti di ricerca con importo di spesa ammessa fino a 200 mila euro devono essere presentate a valere sulle disposizioni per la concessione di aiuti in procedura automatica (consulta la scheda servizio "Aiuti concessi in procedura automatica - L.p. 6/1999").

Vincoli

I progetti ammissibili devono:

  • essere realizzati nell'ambito di una unità operativa ubicata sul territorio della Provincia di Trento, in possesso di specifici requisiti (verifica al punto 3, comma 8, delle disposizioni di carattere generale e comune a tutti gli interventi);
  • essere avviati entro 3 mesi dalla data di concessione dell’incentivo;
  • per la sottomisura A1 - Progetti di ricerca e sviluppo sperimentale, essere completati entro 3 anni dalla data di avvio del progetto; per la sottomisura A2 - Programmi di ricerca e sviluppo dei centri di ricerca, essere completati entro 5 anni dalla data di avvio del progetto;
  • essere avviati successivamente alla data di presentazione della domanda di agevolazioni.

Ulteriori obblighi sono previsti dalle disposizioni di carattere generale e comune a tutti gli interventi e dalle disposizioni specifiche dei singoli interventi relative alla misura agevolativa “Aiuti per finanziare progetti di ricerca industriale, sviluppo sperimentale e studi di fattibilità”. Tra questi vi sono gli obblighi di mantenimento dell'unità operativa sul territorio provinciale, gli obblighi occupazionali ed economico - patrimoniali e gli obblighi di utilizzo dei risultati del progetto a fini produttivi sul territorio provinciale.

I progetti con importo di spesa ammessa superiore a 1 milione di euro sono inoltre soggetti, ai fini della concessione dell’incentivo, alla sottoscrizione di un Patto tra la Provincia e l'impresa richiedente l’incentivo. Nel Patto sono condivisi obiettivi e obblighi di sviluppo del territorio.

A chi è rivolto

Imprese di qualsiasi dimensione (compresi i centri di ricerca), in possesso dei requisiti previsti dalle  disposizioni specifiche dei singoli interventi relative alla misura agevolativa “Aiuti per finanziare progetti di ricerca industriale, sviluppo sperimentale e studi di fattibilità” ovvero dalle disposizioni di carattere generale e comune a tutti gli interventi.

Tra i requisiti sono previsti: 

  • Contratto assicurativo a copertura dei danni, direttamente  cagionati  da  calamità naturali  ed  eventi   catastrofali   verificatisi   sul   territorio nazionale, ai  beni  indicati al comma 1 dell'art. 2424 c.c., (sezione Attivo, voce B-II, numeri 1), 2) e 3)), ai sensi della Legge n. 213/2023 (art. 1, commi 101 e seguenti, così come modificato dall’art. 13 del D.L. n. 202/2024 e dall’art. 1 del D.L. n. 39/2025), secondo quanto  previsto dalle  disposizioni di carattere generale e comune a tutti gli interventi della legge provinciale n. 6/2023 (punto 3, comma 5, lettera r)).

    Il contratto assicurativo è richiesto quale requisito di accesso per le domande presentate a partire dal:

    • 30 giugno 2025, per le grandi imprese;
    • 2 ottobre 2025, per le medie imprese;
    • 1° gennaio 2026, per le piccole imprese.

    Il rispetto dell’obbligo di stipula del contratto assicurativo è altresì previsto per le domande di incentivo presentate prima dei predetti termini con concessione successiva agli stessi.
    Verifica le FAQ al punto “Ulteriori informazioni”.

  • Regolarità contributiva nei confronti di enti previdenziali e assistenziali.

La domanda può essere presentata da:

  • Titolare, legale rappresentante dell’impresa
  • Delegato

Come fare

Le domande possono essere presentate dal 1° gennaio al 31 dicembre di ogni anno.

Nel caso in cui sia già stata presentata una domanda a valere sulla misura agevolativa “Aiuti per finanziare progetti di ricerca industriale, sviluppo sperimentale e studi di fattibilità”, può essere presentare una nuova domanda solo in seguito al completamento della precedente iniziativa agevolata.

In ogni caso, per la presentazione di una nuova domanda:

  • per la sottomisura A1 - Progetti di ricerca e sviluppo sperimentale, devono essere trascorsi almeno 2 anni dalla data di presentazione della precedente domanda;
  • per la sottomisura A2 - Programmi di ricerca e sviluppo dei centri di ricerca, devono essere trascorsi almeno 6 anni dalla data di presentazione della precedente domanda.

La domanda deve essere presentata al soggetto istruttore - Agenzia provinciale per l’incentivazione delle attività economiche (APIAE) - tramite posta elettronica certificata (PEC) all’indirizzo: apiae.incentivi@pec.provincia.tn.it.

Cosa serve

Documentazione da presentare

Apposizioni del codice unico di progetto - CUP sulle fatture emesse dal 1° giugno 2023 e relative a domande di incentivo presentate dal 22 aprile 2023. 

Verifica le indicazioni operative riportate al punto "Disposizioni Codice Unico di progetto (CUP)"

Modulistica

Tempi e scadenze

-

Costi

Marca da bollo
16,00 Euro

Documenti

Normativa di riferimento

Riordino del sistema provinciale della ricerca e dell'innovazione. Modificazioni delle leggi provinciali 13 dicembre 1999, n. 6, in materia di sostegno dell'economia, 5 novembre 1990, n. 28, sull'Istituto agrario di San Michele all'Adige, e di altre disp

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Ulteriori informazioni

FAQ

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Ultimo aggiornamento: 25/08/2025 12:08

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