Descrizione
La rassegna di aperitivi scientifici “Scienza a ore sei”, promossa dalla Provincia autonoma di Trento, ha fatto dialogare oltre 1000 persone con le ricercatrici e i ricercatori di Università di Trento, MUSE, Fondazione Edmund Mach e Fondazione Bruno Kessler su argomenti di attualità legati a scienza e tecnologia. Negli appuntamenti svolti tra febbraio e maggio i cittadini presenti hanno avuto l’opportunità di interagire con scienziati ed esperti su argomenti di forte attualità e interesse, in alcuni casi anche con ricadute tangibili sulla quotidianità.
Nell’incontro, dal titolo “Che spazio sarà?”, ad esempio, si è dialogato sul tema del futuro dell’esplorazione del cosmo con i protagonisti Roberto Iuppa dell’Università di Trento e Pierluigi Bellutti di FBK. Massimiliano Sala dell’Università di Trento e Silvio Ranise di FBK hanno illustrato al pubblico il tema della blockchain e del futuro delle transazioni, mentre l’aperitivo di marzo ha visto come tematiche centrali il microbiota e le relazioni tra alimentazione e salute con Francesca Fava della Fondazione Mach e Nicola Segata dell’Università. Antonella Cristofori e Fabiana Cristofolini della FEM, Serena Dorigotti del MUSE e Romano Nardelli, direttore del reparto di pneumologia dell’Ospedale di Arco, hanno discusso con i cittadini di polline e allergie. Debora Tonelli di FBK e Ester Gallo dell’Università di Trento hanno affrontato il tema dell’appartenenza religiosa e delle migrazioni, tra conflitti e cambiamenti. Il ciclo degli aperitivi si è concluso in maggio con una partecipazione record di oltre 200 cittadini, coinvolti in un avvincente dibattito con Yuri Bozzi dell’Università di Trento e Andrea Bianchi del MUSE sugli effetti prodotti dalle sostanze stupefacenti sul cervello.
Scienza a ore sei è stato organizzato dai quattro vincitori del bando provinciale “I comunicatori STAR della scienza”: Ilaria Ampollini (Università di Trento), Manuel Ballatore (MUSE), Anna Eriksson (Fondazione Edmund Mach) e Matteo Serra (FBK).
L'iniziativa è stata fatta anche on line durante il periodo di pandemia in una serie di incontri che è possibile rivedere nel canale youtube di scienza a ore sei al link: