Descrizione
Il Fondo sociale europeo Plus (FSE+) mira a sostenere gli Stati membri e le regioni nel conseguire livelli elevati di occupazione, una protezione sociale equa e una forza lavoro qualificata e resiliente, pronta per il mondo del lavoro del futuro, nonché società inclusive e coese finalizzate all’eliminazione della povertà e alla realizzazione dei principi enunciati nel pilastro europeo dei diritti sociali.
Il Programma FSE+ 2021-2027 della Provincia autonoma di Trento è stato ufficialmente approvato dalla Commissione europea con decisione C(2022) 5852 dell’8 agosto 2022 e dalla Giunta provinciale con deliberazione n. 1810 del 7 ottobre 2022.
Il documento è stato predisposto dalla Provincia autonoma di Trento ed è frutto del lavoro sinergico realizzato di concerto con le strutture provinciali competenti per materia ed il partenariato, raccogliendo le istanze provenienti degli enti e soggetti istituzionali, delle parti economiche e sociali e dei rappresentanti della società civile. L'Autorità di gestione del Programma è identificata nell'UMSE Europa.
Il Programma FSE+ 2021-2027 della Provincia vede una dotazione complessiva pari a euro 159.637.445,00 (di cui il 40% dell'Unione europea, il 42% dello Stato italiano e il restante 18% della Provincia) e si concentra sull’obiettivo di policy OP4 “Un’Europa più sociale e inclusiva”, all’interno del quale sono state selezionate le seguenti priorità con relativi obiettivi specifici:
Priorità 1 – Occupazione
OS a) migliorare l'accesso all'occupazione e le misure di attivazione per tutte le persone in cerca di lavoro, in particolare i giovani, soprattutto attraverso l'attuazione della garanzia per i giovani, i disoccupati di lungo periodo e i gruppi svantaggiati nel mercato del lavoro, nonché delle persone inattive, anche mediante la promozione del lavoro autonomo e dell’economia sociale;
OS c) promuovere una partecipazione equilibrata di donne e uomini al mercato del lavoro sotto il profilo del genere, parità di condizioni di lavoro e un migliore equilibrio tra vita professionale e vita privata, anche attraverso l'accesso a servizi economici di assistenza all'infanzia e alle persone non autosufficienti.
Priorità 2 – Istruzione e formazione
OS f) promuovere la parità di accesso e di completamento di un'istruzione e una formazione inclusive e di qualità, in particolare per i gruppi svantaggiati, dall’educazione e cura della prima infanzia, attraverso l’istruzione e la formazione generale e professionale, fino al livello terziario e all'istruzione e all'apprendimento degli adulti, anche agevolando la mobilità ai fini dell'apprendimento per tutti e l'accessibilità per le persone con disabilità;
OS g) promuovere l'apprendimento permanente, in particolare le opportunità di miglioramento del livello delle competenze e di riqualificazione flessibili per tutti, tenendo conto delle competenze imprenditoriali e digitali, anticipando meglio il cambiamento e le nuove competenze richieste sulla base delle esigenze del mercato del lavoro, facilitando il riorientamento professionale e promuovendo la mobilità professionale.
Priorità 3 – Inclusione sociale
OS h) incentivare l'inclusione attiva, per promuovere le pari opportunità, la non discriminazione e la partecipazione attiva, e migliorare l'occupabilità, in particolare dei gruppi svantaggiati;
OS k) migliorare l'accesso paritario e tempestivo a servizi di qualità, sostenibili e a prezzi accessibili, compresi i servizi che promuovono l'accesso agli alloggi e all'assistenza incentrata sulla persona, anche in ambito sanitario; modernizzare i sistemi di protezione sociale, anche promuovendo l’accesso alla protezione sociale, prestando particolare attenzione ai minori e ai gruppi svantaggiati; migliorare l’accessibilità, anche per le persone con disabilità, l’efficacia e la resilienza dei sistemi sanitari e dei servizi di assistenza di lunga durata.
Il Trentino e i Fondi europei - Il Programma FSE+ 2021-2027