Descrizione
A seguito dell'entrata in vigore del Piano Urbanistico Provinciale (PUP), approvato con la L.P. 27 maggio 2008, n 5 e dell'applicazione dell'articolo 21 delle sue norme di attuazione, in relazione alla tutela delle risorse idriche destinate al consumo umano, viene approntata la Carta delle Risorse idriche del PUP.
La citata Carta è stata approvata con Delibera di G.P. n° 2248 del 5 settembre 2008; essa individua le sorgenti, i pozzi e le acque superficiali utilizzate a scopo potabile con qualsiasi portata comprese le sorgenti di acque minerali attualmente in concessione nonché le sorgenti ritenute strategiche per le peculiari caratteristiche di qualità, quantità e vulnerabilità, ancorché non sfruttate per uso umano, che potrebbero costituire riserve future.
La Carta delle Risorse Idriche copre a scala 1:10.000 l'intero Trentino ed individua le seguenti aree di salvaguardia: a) zone di tutela assoluta; b) zone di rispetto Idrogeologico; c) zone di protezione idrogeologica. Le aree di tutela assoluta assumono colorazione differente in funzione della tipologia di risorsa da tutelare (si veda la legenda al riguardo).
Nella cartografia sono state altresì indicate con una croce blu anche tutte le altre sorgenti del catasto sorgenti, in gestione al Servizio Geologico.
La Carta delle Risorse Idriche è aggiornata periodicamente dalla Giunta Provinciale, con le seguenti modalità, riportate nella Delibera G.P. n° 1197 del 7 luglio 2023:
· le richieste di variazione delle zone di salvaguardia o di inserimento/cancellazione di sorgenti e pozzi con i rispettivi vincoli sono presentate, sia dai Comuni che da altri soggetti pubblici o privati interessati, al Servizio Geologico della Provincia. Le richieste di soggetti diversi dai Comuni sono inoltrate per conoscenza ai Comuni territorialmente interessati ed agli eventuali concessionari della risorsa. In ogni caso la richiesta è corredata da uno studio idrogeologico redatto da un geologo abilitato, finalizzato a supportare a livello tecnico la richiesta medesima;
· il Servizio Geologico provvede alla verifica tecnica delle richieste e può richiedere specifici approfondimenti;
· il Servizio Geologico comunica l’avvenuta variazione ai Comuni nel cui territorio ricadono le zone di tutela, al richiedente, ai servizi competenti ed agli eventuali interessati.
· l’aggiornamento e la modificazione della Carta delle risorse idriche, secondo quanto previsto dall’articolo 21 delle norme di attuazione del nuovo PUP, sono disposti con provvedimento della Giunta provinciale, cui fa seguito l’aggiornamento del SIAT ai sensi dell’articolo 9 della l.p. 4 marzo 2008, n.1;
AGGIORNAMENTI CARTOGRAFICI EFFETTUATI:
PRIMO AGGIORNAMENTO Il giorno 14/12/2012 con Delibera G.P. n°2779 è stato approvato il primo aggiornamento della Carta delle Risorse Idriche, il quale è entrato in vigore il giorno successivo alla pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione n°52/2012 del 27/12/2012.
SECONDO AGGIORNAMENTO Il giorno 31/08/2015 con Delibera G.P. n°1470 è stato approvato il secondo aggiornamento della Carta delle Risorse Idriche, il quale è entrato in vigore il giorno successivo alla pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione n° 36 del 08/09/2015. Con questo aggiornamento la Carta delle Risorse Idriche utilizza come base di riferimento la Carta Tecnica Provinciale 2013 approvata con Delibera G.P. n° 1712 del 06/10/2014.
TERZO AGGIORNAMENTO Il giorno 12/10/2018 con Delibera G.P. n°1941 è stato approvato il terzo aggiornamento della Carta delle Risorse Idriche, il quale è entrato in vigore il giorno successivo alla pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione n°42 del 18/10/2018 Con questo aggiornamento la Carta delle Risorse Idriche utilizza come base di riferimento la Carta Tecnica Provinciale 2017 approvata con Delibera G.P. n° 2126 del 07/12/2017.
AGGIORNAMENTI NORMATIVI:
Con delibera 1197 del 7 luglio 2023 sono state approvate le nuove norme di attuazione.
La Giunta Provinciale con Deliberazione n°765 del 5 maggio 2023, in ottemperanza a quanto previsto dalle Norme di attuazione della Carta delle Risorse idriche del PUP e dall'art. 94 del Decreto Legislativo 3 aprile 2006 n°152, ha provveduto a disciplinare le pratiche agronomiche e i contenuti dei piani di utilizzazione di concimi chimici, fertilizzanti e fitofarmaci nelle zone di rispetto idrogeologico dei punti di captazione delle acque per il consumo umano.
CONSULTAZIONE:
La Carta delle Risorse Idriche è consultabile mediante il seguente webgis (nel quale sono disponibili per il download immagini georeferenziate e pdf per la stampa).
E' disponibile inoltre un servizio WMS per GIS al seguente indirizzo: