Carta europea del turismo sostenibile nelle Aree protette

La Carta europea del turismo sostenibile nelle Aree protette è il modello riconosciuto a livello internazionale per la gestione di un turismo sostenibile, responsabile e di qualità in ambienti fragili, come i Parchi.
Si tratta di uno strumento di gestione pratica grazie al quale le aree protette si confrontano su questo tema con gli attori locali - operatori privati, Comuni e altri enti pubblici, aziende per il turismo, associazioni no profit - ed elaborano una strategia comune.
Tutte le aree protette trentine hanno condotto il processo di certificazione della Carta.

Data di pubblicazione:

25/08/2022

© Provincia autonoma di Trento -

Descrizione

La Carta Europea del Turismo Sostenibile nelle Aree Protette (CETS) è stata elaborata nel 1991 dalla Federazione Europarc. La certificazione viene assegnata attraverso un processo di verifica indipendente.

Ad oggi sono 37 le aree protette italiane certificate, 91 in totale in Europa.

In Trentino tutte le aree protette sono certificate.

La Carta promuove cinque principi, i quali definiscono e riconoscono le buone pratiche nello sviluppo e nella gestione del turismo sostenibile nelle aree protette d’Europa, spesso minacciate dalla pressione dei flussi turistici:

Oltre a essere il riferimento della politica turistica delle aree protette dell’Unione Europea, la CETS rappresenta per i parchi un'importante occasione di confronto - sia a livello locale che tra aree protette - su tematiche che vanno oltre la conservazione e la tutela dell'ambiente. Si passa così da un concetto di tutela passiva del proprio territorio ad un concetto più ampio ed esteso di “conservazione attiva”. 

Le aree protette diventano quindi “laboratori di buone pratiche” legate alla sostenibilità, diventando i luoghi ideali nei quali sperimentare progetti innovativi. Grazie ai processi innescati dalla Carta, i Parchi hanno l’opportunità di agire come catalizzatori per la sostenibilità e il cambiamento degli stili di vita.

La Carta è anche una certificazione di processo: infatti Europarc verifica e certifica che le aree protette abbiano effettivamente implementato processi partecipativi inclusivi e trasparenti e che quindi abbiano condiviso un piano d’azione di turismo sostenibile dove diversi attori (non solo il Parco) sono responsabili per la sua attuazione.

La CETS è un processo suddiviso in 3 parti:

  • Destinazioni sostenibili – Parte I
    La prima e principale parte è la certificazione della destinazione sostenibile, in genere un'area ampia che corrisponde al territorio dei Comuni del Parco. La certificazione viene assegnata all'ente gestore dell'area protetta.
  • Partner sostenibili – Parte II
    Imprese turistiche locali certificate secondo principi di sostenibilità, situate all'interno delle Destinazioni sostenibili.
  • Tour operator sostenibili – Parte III
    Tour operator (o simili) che organizzano viaggi ed esperienze sostenibili nelle Aree Protette.

Guarda "Un Viaggio Sostenibile" - video di Europarc per sensibilizzare i viaggiatori e le comunità locali sull'importanza del turismo sostenibile. Il cortometraggio ci guida attraverso un'esperienza di turismo che parla al nostro cuore e alla nostra mente. Possiamo goderci la nostra vacanza essendo responsabili e attenti alla natura e alla cultura della destinazione prescelta.

Video

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