Descrizione
L’intervento è finalizzato a potenziare la competitività sui mercati delle aziende agricole e ad accrescere la redditività delle stesse, migliorandone, al contempo, le performance climatico- ambientali.
Tali finalità saranno perseguite attraverso la valorizzazione delle strutture aziendali, l’incremento della produttività e l’adeguamento della struttura dei costi e dei ricavi aziendali.
L'intervento dedica particolare attenzione alla realizzazione di investimenti mirati a favorire le seguenti finalità:
a) valorizzazione del capitale fondiario (miglioramento e ricomposizione fondiari, miglioramento e/o nuova realizzazione di strutture produttive) e delle dotazioni delle aziende;
b) incremento delle prestazioni climatico-ambientali e per il benessere animale, anche attraverso la riduzione ed ottimizzazione dell’utilizzo degli input produttivi (incluso l’approvvigionamento energetico ai fini dell’autoconsumo), la riduzione e gestione sostenibile dei residui di produzione e la rimozione e smaltimento dell’amianto/cemento amianto;
c) miglioramento delle caratteristiche dei prodotti e differenziazione della produzione sulla base delle esigenze di mercato;
d) introduzione di innovazione tecnica e gestionale dei processi produttivi attraverso investimenti in tecnologia digitale;
e) valorizzazione delle produzioni agricole aziendali attraverso la lavorazione, trasformazione e commercializzazione (incluse le fasi di conservazione/immagazzinamento e di confezionamento) dei prodotti, anche nell’ambito di filiere locali e/o corte.
L’intervento concorre al raggiungimento degli obiettivi generali di cui alle lettere a) e b) dell’articolo 5 e dei seguenti obiettivi dell’articolo 6 del regolamento (UE) 2021/2115:
- SO2 Migliorare l'orientamento al mercato e aumentare la competitività dell'azienda agricola nel breve e nel lungo periodo, anche attraverso una maggiore attenzione alla ricerca, alla tecnologia e alla digitalizzazione
- SO5 Favorire lo sviluppo sostenibile e un'efficiente gestione delle risorse naturali come l'acqua, il suolo e l'aria, anche attraverso la riduzione della dipendenza chimica
- XCO Obiettivo trasversale di ammodernamento del settore, promuovendo e condividendo conoscenze, innovazioni e processi di digitalizzazione nell'agricoltura e nelle aree rurali e incoraggiando l'utilizzo.
Il presente intervento si attua su tutto il territorio della Provincia di Trento, non sono ammissibili le iniziative realizzate sulle superfici, o a servizio delle stesse, ricadenti al di fuori dall’ambito territoriale provinciale. Si deroga solamente per le iniziative relative all'acquisto di macchine (di cui all'allegato 1) da parte delle imprese vivaistiche operanti nel territorio provinciale (vivai viticoli e frutticoli) aventi sede e centro di lavorazione in Provincia di Trento ma con terreni ubicati in toto o in parte fuori provincia
Spese ammissibili generali
Avvio dell’operazione di investimento ed effetto di incentivazione
Sono ammissibili:
1. le iniziative avviate e le spese sostenute successivamente alla presentazione della domanda di aiuto. Per avvio si intende l’effettuazione, sia in termini di realizzazione fisica (opere eseguite, consegna di beni mobili, contratto di compravendita), sia in termini di data della documentazione attestante l’impegno del beneficiario a ordinare attrezzature o impiegare servizi (es. conferma d’ordine), data di fatturazione e di pagamento delle opere, degli acquisti e delle forniture;
2. le sole spese di progettazione (comprese le perizie di supporto) sostenute dal beneficiario nei 24 mesi prima della presentazione della domanda e connesse alla progettazione degli elaborati allegati alla domanda di aiuto, e comunque sostenute dopo il 1 gennaio 2023.
Imprevisti
Sono ammissibili spese per imprevisti fino al massimo 3% sulle opere, percentuali maggiori dovranno adeguatamente essere giustificate entro un massimo comunque non superiore al 5%.
Spese generali
Sono ammissibili le spese generali collegate ai costi eleggibili nel limite massimo del 12% delle altre spese ammissibili (costi relativi alle opere/impianti e imprevisti), con i seguenti sotto limiti:
- spese tecniche (inclusi contributi previdenziali) per un massimo dell’8% per spese ammissibili sulle opere fino a 250.000 Euro e massimo 5% per la quota parte di spesa ammissibile sulle opere eccedente tale importo;
- in caso di presentazione del Progetto Sicurezza le spese tecniche sulle opere possono essere aumentate di 2 punti percentuali.
Sono altresì ammissibili ulteriori spese tecniche (ad esempio: perizie geologiche, ecc.) nel rispetto del limite massimo del 12% di cui sopra.
Dotazione finanziaria del 1° bando SRD01 Spesa pubblica totale euro 4.000.000,00 – Quota FEASR euro 1.628.000,00.
Forma ed entità del sostegno Limiti di spesa dell’intervento
Il sostegno è erogato nella forma di contributo in conto capitale
L’entità del sostegno è stabilita come indicato nella tabella seguente:
Descrizione | Percentuale di aiuto |
Attrezzature e macchinari di cui All’allegato 1 (di seguito beni mobili) | 30% |
Costruzione, acquisizione, miglioramento, ristrutturazione, recupero e ampliamento di strutture compreso impianti, attrezzature e allestimenti compresa la posa in opera (di seguito beni immobili) | 40% |
La percentuale di aiuto è maggiorata del 10% nel caso di domande presentate da Giovani o da richiedenti facenti parte di PEI o aggregazioni di agricoltori associati.
Nel caso di domande presentate da giovani facenti parti di PEI o aggregazioni le percentuali di aiuto sono aumentate di un ulteriore 10%
Per giovani si intende giovani agricoltori beneficiari sul PSR 2014-2022 dell'Operazione 6.1.1 “Giovani agricoltori” o sul PSP per l’Intervento SRE01 “Insediamento giovani agricoltori”, del sostegno per l’insediamento nei cinque anni precedenti rispetto alla presentazione della domanda sull’Intervento SRD01. Si intende altresì per giovane, colui che ha presentato domanda di aiuto sul PSP per l’Intervento SRE01 “Insediamento giovani agricoltori” la quale sia in corso di istruttoria.
- L’importo minimo della spesa ammissibile per domanda di aiuto è pari a Euro 30.000,00 IVA esclusa, sia in fase di concessione che in fase di liquidazione finale.
- Il limite massimo di spesa ammissibile per domanda di aiuto è pari a Euro 700.000,00 IVA esclusa.
Il limite massimo di spesa ammissibile per beneficiario e programmazione è pari a Euro 700.000,00 IVA esclusa. Tale limite deve essere rispettato anche dalle aziende zootecniche o miste con prevalenza zootecnica (calcolata in termini di ore sulla base della tabella tempi), che accedono sia al presente Intervento SRD01 che all’intervento SRD02.
Per le aziende zootecniche il limite massimo di spesa cumulando le tue tipologie di interventi rimane di euro 1.000.000,00 IVA esclusa, fermo restando che sull’intervento SRD01 la capienza complessiva per beneficiario e programmazione può arrivare solo a euro 700.000,00.
- Nel caso di domande proposte da operatori agricoli che alla data di presentazione della domanda di contributo abbiano compiuto 65 anni, la spesa massima ammissibile è di euro 100.000,00 IVA esclusa. In caso di società e di associazioni di imprese, questa disposizione si applica se l’età media dei soci è più di 65 anni.
Per tutti gli interventi richiesti da soggetti che operano nei settori della zootecnia da latte e da carne, l’azienda deve soddisfare i seguenti requisiti:
- possedere una concimaia o una vasca liquame di dimensioni adeguate. Le dimensioni minime sono riportate nel punto 5.4 comma 3 lettera a) della delibera dei criteri;
- rispettare il seguente rapporto UBA/ha
- allevamento di vacche da latte, ovini e caprini: rapporto UBA/ha <= 2,5
- allevamenti di bovini da ingrasso: UBA/ha <= 2
- le imprese con allevamenti a stabulazione fissa, indipendentemente dall’iniziativa per la quale viene richiesto il contributo per tutte le operazioni di investimento dovranno essere in possesso, in sede di domanda di pagamento finale del contributo, della certificazione SQNBA per l’allevamento.
Le operazioni di investimento ammissibili, al fine di soddisfare l’esigenza E1.2 “Promuovere l’orientamento al mercato delle aziende agricole”, sono:
- Strutture a servizio della produzione:
- Sono ammissibili le spese per la costruzione, il miglioramento, la ristrutturazione, il recupero e l’ampliamento di strutture a servizio dell’attività agricola di produzione (ad es. magazzini scorte, depositi di macchine ed attrezzature) incluso impianti, attrezzature, allestimenti, compresa la posa in opera.
- E’ ammissibile l’acquisto di strutture nei limiti specificati al punto 5.4 paragrafo 1.
- E’ ammissibile l’acquisto di terreni nei limiti specificati al punto 5.4 paragrafo 2.
- Limitatamente ai depositi per macchine e attrezzature valgono, inoltre, i seguenti limiti:
a) spesa massima ammissibile a mq: 700,00 €/mq
b) spesa complessiva massima ammissibile per investimento: € 100.000,00
Si ammette un solo investimento nel corso della periodo della programmazione 2023-2027 relativamente alla presente operazione di investimento "Strutture a servizio della produzione".
- Sistemazioni fondi agricoli (Miglioramenti fondiari)
la sistemazione di terreni finalizzata alla coltivazione delle superfici e al miglioramento delle condizioni di sicurezza dell’attività agricola.
Sono ammissibili spese relative a:
- livellamento, spietramento, altri miglioramenti fondiari volti a ottimizzare la produttività del terreno, riconversione colturale in cui l’eventuale apporto di terreno dall’esterno sia costituito da terra vegetale;
- opere di drenaggio;
- costruzione e rifacimenti di murature di sostegno e scogliere, terre armate, e quanto necessario alla messa in sicurezza del terreno;
- viabilità poderale.
L’apporto di materiale dall’esterno diverso da terra vegetale non è ammissibile a finanziamento.
Non sono ammesse spese per acquisto di terreni.
- Viabilità aziendale, elettrificazione poderale e rete fognaria
Sono ammissibili le spese relative a:
realizzazione di viabilità aziendale, sistemazioni esterne di pertinenza delle strutture aziendali e interventi per la regimazione delle acque meteoriche, elettrificazione poderale e rete fognaria aziendali.
Non sono ammesse spese per acquisto di terreni.
- Macchine e attrezzature
Sono ammesse le macchine e attrezzature riportate nell’allegato 1 della delibera 2454/2023, nei limiti massimi di spesa specificati per ciascuna tipologia.
In prima applicazione per il bando 2023 non saranno ammissibili le macchine e le attrezzature indicate nell'Allegato 1, identificate nell'apposita colonna, per le quali è previsto il finanziamento dal bando provinciale che dà applicazione al Decreto relativo alla sottomisura "Ammodernamento delle macchine agricole" - PNNR - Missione 2 componente 1, Investimento 2.3 - Innovazione e meccanizzazione nel settore agricolo e alimentare.
Per ogni domanda può essere ammessa una sola macchina per ciascuna tipologia.
Tutte le macchine e mezzi omologati per la circolazione su strada dovranno essere in possesso della documentazione prevista dalla normativa vigente per la circolazione su strada.
- Approvvigionamento di energia da fonti rinnovabili per le esigenze aziendali
Sono ammissibili le tipologie di seguito indicate di impianti e attrezzature per la sola produzione di energia per il fabbisogno aziendale, Nella determinazione della spesa viene scorporata l’eventuale quota parte di costi corrispondente ai fabbisogni stimati per l’abitazione.
- Caldaie a Biomassa
- Impianti solari termici
- Impianti fotovoltaici a isola
- Impianti fotovoltaici in rete
In caso di domande di consorzi è società tra imprese agricole, si considera il fabbisogno cumulativo delle aziende agricole aderenti.
Per quanto riguarda le caratteristiche/dimensionamento degli impianti la tipologia di spese ammissibili ed i limiti massimi di spesa si rinvia a quanto previsto al punto 5.4.1.5 della delibera dei criteri n. 2454/2023.
- Strutture di copertura
Sono ammesse le spese di fornitura e posa per
a) serre e tunnel permanenti che necessitano del titolo urbanistico e i relativi impianti;
b) tunnel temporanei, che non necessitano del titolo urbanistico, completi di struttura di sostegno e copertura (antinsetto, antigrandine, antipioggia) con relativi accessori;
c) rete antinsetto completa di accessori e struttura di sostegno;
d) rete monofilare antigrandine-antinsetto completa di accessori e struttura di sostegno;
e) copertura antipioggia con accessori e struttura di sostegno;
f) copertura antigrandine con accessori e struttura di sostegno.
Il materiale per la copertura deve avere durata superiore ai cinque anni. E’ in ogni caso escluso il finanziamento della paleria atta al sostegno della coltura. Nel caso di utilizzo di materiali aventi durata inferiore è ammissibile a finanziamento solo la struttura di sostegno. E’ esclusa la doppia copertura e il finanziamento di materiale di seconda mano.
E’ ammissibile l’acquisto di terreni solo per serre e tunnel permanenti che necessitano del titolo urbanistico con i limiti specificati al punto 5.4, paragrafo 2.
- Strutture per la manipolazione, trasformazione, conservazione, commercializzazione dei prodotti agricoli aziendali.
Sono ammissibili le spese per la costruzione, il miglioramento, la ristrutturazione, il recupero e l’ampliamento di strutture per la manipolazione, trasformazione, conservazione, commercializzazione dei prodotti agricoli aziendali inclusi impianti, attrezzature, allestimenti, compresa la posa in opera con riferimento ai prodotti allegato 1 del TFUE.
Per l'ammissibilità delle spese previste al precedente paragrafo 1, il prodotto aziendale deve essere prevalente. La prevalenza del prodotto di origine aziendale è calcolata in termini di quantità di prodotto e qualora l'investimento sia destinato all'utilizzo di più comparti produttivi la quantità di ciascun comparto deve essere valorizzata applicando un prezzo medio di mercato.
E’ ammissibile l’acquisto di strutture nei limiti specificati al punto 5.4 paragrafo 1.
E’ ammissibile l’acquisto di terreni nei limiti specificati al punto 5.4 paragrafo 2.
Non sono ammissibili spese per strutture per la manipolazione, trasformazione, conservazione, commercializzazione dei prodotti che a seguito della trasformazione non rientrino tra quelli previsti dall’allegato I del TFUE.
Per le spese non ammissibili si rinvia al punto 5.5 della delibera dei criteri.
Selezione delle domande di aiuto
Criteri di priorità e punteggi da attribuire alle domande, si rinvia a quanto previsto al punto 7 selezione delle domande di aiuto, della delibera dei criteri n. 2454/2023.
Le informazioni a supporto dei criteri di priorità e comprovanti il punteggio richiesto sono presenti nella domanda di aiuto e nelle dichiarazioni specifiche relative all'intervento. I requisiti per l’attribuzione dei punteggi devono essere posseduti dal richiedente al momento della presentazione della domanda di sostegno.
Possono essere finanziate esclusivamente le domande che hanno totalizzato un punteggio non inferiore a 10 punti.
Vincoli
L’importo della spesa deve essere debitamente giustificato da fatture intestate al beneficiario e debitamente quietanzate o da documenti con un valore probatorio equivalente alle fatture.
Sono ammissibili le spese pagate dal beneficiario mediante bonifico bancario o postale o mediante Riba, sul conto corrente intestato o cointestato del beneficiario (conto corrente dedicato, anche in modo non esclusivo, all'operazione d’investimento). Limitatamente agli acquisti di strutture/terreni è inoltre ammesso il pagamento a mezzo di assegno circolare nominativo, con dimostrazione dell’addebito.
In nessun caso è ammesso il pagamento in contanti.
E' obbligatorio riportare il Codice unico di progetto (Cup) su tutte le fatture e in tutti i pagamenti. Il codice viene attribuito dal Servizio Agricoltura e sarà comunicato ad ogni beneficiario prima del provvedimento di concessione del contributo. Il CUP deve essere sempre presente nei documenti probatori della spesa (fatture e documenti di pagamento) emessi successivamente alla comunicazione del CUP stesso.
La spesa supportata da documenti (fatture e/o pagamenti) privi di codice CUP non sarà ammissibile a finanziamento.
Per i documenti antecedenti la comunicazione del codice CUP, o nel caso in cui sia rilevato un errore nella digitazione del codice CUP, che deve comunque risultare scritto su tutti i documenti probatori della spesa (fatture e attestazioni di pagamento) è ammessa la riconciliazione .
Nell’ipotesi di pagamenti effettuati con l’assegno circolare per l’acquisto di strutture e terreni l’atto di vendita dovrà riportare il codice CUP e il codice seriale di ogni singolo assegno circolare. Ai fini dell'obbligo di tracciabilità della spesa i documenti di vendita dovranno avere la forma di atto pubblico o scrittura privata autenticata.
OBBLIGHI
Il beneficiario di un operazione di investimento si impegna:
- realizzare l’operazione conformemente a quanto definito con determina di concessione del servizio Agricoltura, fatte salve eventuali varianti e proroghe;
fatti salvi i casi di forza maggiore e circostanze eccezionali, assicurare la stabilità dell’operazione di investimento oggetto di sostegno per un periodo minimo di tempo di:
- 5 anni dalla data di pagamento finale al beneficiario per beni mobili e attrezzature;
- 10 anni dalla data di pagamento finale al beneficiario per beni immobili, opere edili, ivi comprese le attrezzature fisse;
mantenere il seguente rapporto UBA/ha per 5 anni dalla data di pagamento finale:
- allevamento di vacche da latte, ovini e caprini: rapporto UBA/ha <= 2,5
- allevamenti di bovini da ingrasso: UBA/ha <= 2
Gli obblighi sono verificati con controlli ex post, ai sensi delle normative vigenti in materia. Saranno inoltre effettuati controlli a campione, secondo la normativa vigente in materia, sulle dichiarazioni sostitutive di atto notorio e di certificazione.
Al fine di corrispondere agli obblighi di informazione e pubblicità per le operazioni di investimento oggetto di sostegno del FEASR, si applica quanto previsto dal Regolamento (UE) n. 2022/129 e dalle disposizioni emanate dall’Autorità di Gestione. Le disposizioni in merito agli obblighi di pubblicità e informazione per ogni singolo Intervento sono disponibili al link https://www.provincia.tn.it/FEASR .