Il registro provinciale delle/degli assistenti familiari ha l’obiettivo di:
censire su base volontaria le persone che si dedicano all’attività di cura familiare (badanti)
agevolare l’incontro tra chi cerca e chi offre servizi di cura e assistenza
consentire alla persona che si avvale di un/una assistente familiare (badante) iscritta/o di utilizzare l’assegno di cura per il pagamento dell’assistenza ricevuta
assicurare uno standard minimo di qualità e professionalità delle/degli iscritte/i.
A chi è rivolto
Iscrizione al registro Può iscriversi al registro chi è in possesso dei seguenti requisiti:
maggiore età;
residenza o domicilio in un comune della provincia di Trento;
titolo di soggiorno valido ai fini dello svolgimento di attività lavorativa subordinata oppure ricevuta di richiesta di rilascio o rinnovo dello stesso (per cittadini di Stati non appartenenti all'Unione europea e apolidi);
non aver riportato, nei 5 anni antecedenti la presentazione della domanda e in Italia, sentenza penale di condanna passata in giudicato (irrevocabile ai sensi dell’art. 648 del codice di procedura penale) né sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell’art. 444 del codice di procedura penale, per reati contro la famiglia, la persona e il patrimonio;
titolo di studio di tipo sanitario o socio-sanitario, oppure aver frequentato sul territorio nazionale un corso formativo di almeno 60 ore, che preveda il rilascio di un attestato di frequenza di almeno l’80% del monte ore totale previsto, afferente l’area dell’assistenza alla persona con contenuti relativi a competenze socio-culturali e contrattuali, relazionali e comunicative, tecnico-professionali, oppure aver svolto nell’ultimo triennio sul territorio nazionale un'attività lavorativa documentabile nel campo dell'assistenza familiare di almeno 480 ore e di aver effettuato i versamenti fiscali, se dovuti.
Come fare
Iscrizione al registro
La domanda di iscrizione può essere presentata in ogni momento dell’anno presso un qualsiasi istituto di Patronato (vedi elenco) oppure recandosi direttamente al Servizio politiche sociali (previo appuntamento al numero 0461-492720).
Al fine di mantenere l’iscrizione al registro provinciale, ogni assistente familiare è tenuta/o:
a svolgere nel corso del primo anno successivo a quello di iscrizione, un percorso di aggiornamento riconosciuto di almeno 8 ore inerente le competenze individuate dall'articolo 6 della Disciplina del registro provinciale (allegato alla deliberazione n. 1862 del 3 novembre 2014). I corsi sono gratuiti e riconosciuti dal datore di lavoro come attività lavorativa.
per ogni anno a partire dal secondo anno successivo a quello di iscrizione:
- presentare la domanda di mantenimento di iscrizione al registro (priva di marca da bollo) presso il Servizio politiche sociali oppure un istituto di Patronato, allegando la documentazione relativa ai versamenti fiscali, se dovuti, e al percorso di aggiornamento riconosciuto di almeno 8 ore svolto nel corso dell’anno precedente; - proseguire il percorso di aggiornamento riconosciuto di almeno 8 ore necessario per il mantenimento annuale dell’iscrizione. La perdita o il mancato assolvimento di anche uno solo dei requisiti di iscrizione o di aggiornamento determina la cancellazione dal registro.
Corsi di aggiornamento - anno 2025
La Fondazione Franco Demarchi in accordo con il Servizio politiche sociali ha attivato un percorso di formazione continua gratuito rivolto ad assistenti familiari iscritte/i al Registro provinciale. Per maggiori informazioni, consultare la pagina dedicata.
Consultazione registro
L'elenco delle/degli iscritte/i al registro provinciale è pubblico e consultabile dalle persone che necessitano di una/un assistente familiare, al seguente link.
Cosa serve
Documentazione da presentare
Alla domanda di iscrizione deve essere allegata la seguente documentazione: a) copia del titolo di soggiorno valido ai fini dell'assunzione per lavoro subordinato se la/il richiedente è straniera/o; nella fase di rilascio o rinnovo del titolo è sufficiente la copia della ricevuta di richiesta; b) copia del titolo di studio, corredato di traduzione in lingua italiana se il titolo è stato conseguito all’estero e di attestato di conoscenza della lingua italiana nel caso in cui sia rilasciato da ente certificatore a natura privata; c) attestazione dell’ente formatore in merito al numero di ore frequentate e alla rispondenza dei contenuti del corso se il corso formativo è stato organizzato da un ente privato.
Tempi e scadenze
è possibile fare domanda in qualsiasi periodo dell'anno
30 giorni
Giorni massimi di attesa
Il Servizio Politiche sociali provvede all’iscrizione al registro provinciale entro 30 giorni dalla presentazione della domanda. In caso di mancanza dei requisiti utili per l’iscrizione, adotta entro lo stesso termine il provvedimento di diniego.
Costi
Marca da bollo
16 Euro
Documenti
Normativa di riferimento
Tutela delle persone non autosufficienti e delle loro famiglie e modificazioni delle leggi provinciali 3 agosto 2010, n. 19, e 29 agosto 1983, n. 29, in materia sanitaria
Registro provinciale delle/degli assistenti familiari. Modificazioni della disciplina approvata con deliberazione di Giunta provinciale n. 1862 di data 3 novembre 2014.