Descrizione
E’ un intervento di sostegno ai proprietari forestali per il miglioramento e la realizzazione delle infrastrutture al servizio dell’uso multifunzionale del bosco. L’aiuto consiste in un contributo pari al 65% della spesa ammessa per la realizzazione dell’investimento.
Tipi di intervento ammessi:
a) adeguamento e/o potenziamento della viabilità forestale e silvo-pastorale esistente e classificata, che porti ad un significativo miglioramento dell’intera strada, intesa come tratto omogeneo classificato, sia in termini di sicurezza del transito che di tempi di percorrenza dei mezzi, incluso il passaggio da strada forestale ordinaria a strada forestale camionabile. Sono considerati adeguamenti gli interventi accessori di prolungamento breve (minore o uguale a 300 m) della viabilità esistente;
b) costruzione di nuova viabilità forestale e silvo-pastorale o prolungamento non breve (vale a dire maggiore di 300 m) della esistente viabilità forestale e silvo-pastorale, con lunghezza maggiore di 300 m;
c) adeguamento e sistemazione del piano viabile di sentieri forestali esistenti, compreso il consolidamento di relative rampe, preferibilmente con tecniche di bio ingegneria, esclusi i sentieri SAT;
d) adeguamento di piazzali forestali esistenti;
e) nuova realizzazione di piazzali forestali o di altre strutture fisse per l'esbosco.
L’entità del sostegno è la seguente: 65% della spesa ammessa. L’importo minimo della spesa ammissibile per domanda è di € 20.000,00. L’importo massimo di spesa ammissibile è di € 250.000,00 per beneficiario.
Per gli interventi del tipo a) e b), il limite massimo di spesa ammissibile per domanda di aiuto è di € 120.000,00 per interventi puntuali o relativi a tratti di lunghezza inferiore o uguale a un chilometro; per tratti di lunghezza superiore a un chilometro il limite massimo è di € 120.000,00 al chilometro, applicato in misura proporzionale alla lunghezza di lavorazione.
Per gli interventi del tipo c), d) ed e), il limite complessivo massimo ammissibile è di € 50.000,00 per beneficiario e per bando.
Vincoli
Impegni inerenti alle operazioni di investimento
Il beneficiario di un’operazione di investimento si impegna a:
• non cambiarne per un periodo di 5 anni successivo alla presentazione della domanda di saldo la destinazione d’uso delle opere e superfici oggetto di intervento, tranne per casi debitamente valutati, giustificati e riconosciuti dall’Amministrazione competente. In caso di cessione, il subentro è ammissibile solo nel caso in cui vengano sottoscritti dal subentrante gli impegni esistenti;
• effettuare manutenzione per almeno 5 anni, per assicurare il mantenimento in efficienza dell’infrastruttura finanziata;
• per la viabilità forestale, non modificare la classificazione come strada forestale per 10 anni, per garantire la destinazione d’uso dell’infrastruttura finanziata;
• rispettare, per i richiedenti soggetti, la normativa sugli appalti pubblici e redigere le schede di controllo appalti e affidamento incarichi predisposte dall’Organismo pagatore (Agenzia provinciale per i pagamenti in agricoltura - APPAG), disponibile al sito https://www.provincia.tn.it;
• dare comunicazione scritta al Servizio Foreste dell’eventuale inizio lavori prima della concessione del contributo con un anticipo di almeno 15 giorni. La mancata comunicazione di inizio lavori nei tempi indicati può dar luogo ad un parere di inammissibilità dell’iniziativa, nel momento in cui ciò abbia impedito agli uffici forestali la verifica ex-ante dello stato dei luoghi e quindi il regolare svolgimento dell’istruttoria tecnica.