Le varianti progettuali che comportino un supero di spesa sono ammesse a contributo, previa autorizzazione del Servizio competente in materia di prevenzione rischi, qualora derivino da maggiori lavorazioni che si rendono strettamente necessarie per considerare l’intervento funzionale e rispondente alle finalità per le quali era stato concesso il contributo.
Il Comune, al fine dell'integrazione del contributo già concesso, presenta apposita domanda con una delle seguenti modalità:
- consegna diretta alla struttura competente;
- trasmissione a mezzo del servizio postale, mediante raccomandata A/R. Per il rispetto dei termini fa fede la data di spedizione;
- (preferibile) trasmissione con strumenti telematici, nel rispetto delle regole tecniche in materia, tramite interoperabilità P.I.Tre. o all'indirizzo: serv.prevenzionerischi@pec.provincia.tn.it