Contributo straordinario per acquisto nuovo alloggio per persone con disabilità

E’ possibile richiedere un contributo fino ad un massimo di 60.000,00 euro per l’acquisto di un nuovo alloggio accessibile in presenza di entrambe le condizioni sotto elencate:

a) gli interventi di eliminazione o superamento delle barriere architettoniche, previsti da altri contributi provinciali, non sono realizzabili o efficaci per motivi tecnici e strutturali, nell’unico alloggio di proprietà, comproprietà, usufrutto o abitazione della persona con disabilità o di un altro componente del suo nucleo familiare, presso il quale risiede, tenuto conto della tipologia, delle caratteristiche, della gravità della sua disabilità o delle prospettive di evoluzione della stessa;

b)  non sono possibili altre misure o interventi previsti dalle leggi provinciali per soddisfare il bisogno abitativo, verificati attraverso il coinvolgimento delle strutture provinciali competenti (indisponibilità di alloggio ITEA) e degli enti locali di residenza del nucleo (Comune). 

Possono beneficiare del contributo persone che:

• presentano disabilità di carattere fisico, sensoriale o psichico con codice di invalidità 05 o 06, o situazione equivalente;
• incontrano in via permanente ostacoli, limitazioni o impedimenti ad usufruire dell’abitazione di residenza;
• hanno la residenza anagrafica da almeno 2 anni continuativi in un comune della provincia di Trento; in caso di minori, il requisito della residenza anagrafica da almeno 2 anni continuativi può essere riferita ad almeno uno dei genitori o, in caso di minore affidato, ad almeno uno degli affidatari;
• hanno una situazione economica familiare corrispondente ad un Indicatore della Condizione Economica Familiare “I.C.E.F.” non superiore a 0,90;
• sono proprietari, comproprietari, usufruttuari o godono del diritto di abitazione di un solo alloggio sul quale non è possibile effettuare, per motivi tecnici e strutturali, interventi di rimozione delle barriere architettoniche per renderli funzionali ai bisogni dell’interessato;
• non possiedono, o un componente del loro nucleo familiare non possiede, ulteriori alloggi sul territorio nazionale, con riferimento ai 12 mesi antecedenti la data di presentazione della domanda di contributo.

La domanda può essere presentata dall'utente o da chi lo rappresenta legalmente (es. tutore, curatore, amministratore di sostegno, genitore nel caso di minori).

La domanda può essere presentata presso gli sportelli periferici della PAT

o presso i patronati convenzionati con la Provincia di Trento.

• copia della certificazione attestante la condizione di disabilità, rilasciata da apposita commissione medica pubblica;
• copia della certificazione medica di data non antecedente ai sei mesi dalla data di presentazione della domanda, attestante che, in relazione allo stato fisico derivante dalla patologia di cui è affetto il portatore di minorazione, è necessaria o comunque indispensabile per attenuare le difficoltà in relazione ai suoi effettivi bisogni sul piano personale, familiare e sociorelazionale, una unità abitativa con accesso privo di barriere architettoniche, oggetto della domanda di contributo;
• perizia tecnica redatta da un professionista abilitato contenente la dichiarazione che, per motivi tecnici e strutturali, nell’unico alloggio in provincia di Trento in proprietà, comproprietà, con diritto di usufrutto o abitazione della persona con disabilità o di un altro componente del suo nucleo familiare, non sono realizzabili o efficaci interventi per consentire al soggetto portatore di minorazione lo svolgimento in autonomia degli atti quotidiani della vita, tenuto conto della tipologia, delle caratteristiche, della gravità della sua disabilità o delle prospettive di evoluzione della stessa;
• preventivo di spesa (o fatture quietanziate) relativo alle spese tecniche;
• preventivo di spesa relativo alle spese notarili;
• relazione tecnica, a firma di un tecnico abilitato, attestante che il nuovo alloggio da acquistare è accessibile, corredata di documentazione fotografica, visure e mappe catastali del nuovo alloggio.

La domanda può essere presentata dal 2 gennaio al 31 marzo di ogni anno. 

La spesa relativa all’acquisto di una nuova unità abitativa accessibile, deve essere rendicontata entro un anno a decorrere dalla data di ricevimento della comunicazione di concessione del contributo, utilizzando il modulo predisposto (sezione modulistica).