Descrizione
È la domanda per ottenere l'autorizzazione ad eseguire varianti progettuali al progetto esecutivo approvato che non devono tuttavia comportare modifiche alla natura e alla destinazione delle opere ammesse.
Devono inoltre rimanere equivalenti o essere migliorati i requisiti qualitativi o funzionali del progetto sul quale è stato concesso il contributo così come gli elementi progettuali considerati nelle valutazioni ai fini dell’assegnazione del punteggio per l’ammissione a contributo devono mantenere finalità, natura e funzionalità inalterate rispetto agli interventi originariamente proposti nel progetto esecutivo. Le varianti sono preferibilmente rivolte a interventi per il contenimento dei consumi e/o dei costi di gestione.
Fermo restando l’importo del contributo concesso, l’ammontare del progetto di variante può superare nella misura massima del 10% quello del progetto esecutivo sul quale è stato concesso il contributo stesso. Tutti gli importi sono al netto degli oneri fiscali.
Il contributo è previsto dall'articolo 33 della legge provinciale 21 aprile 2016, n. 4 "Legge provinciale sullo sport 2016".
Vincoli
CUP
Dal 1° giugno 2023 le fatture relative all'acquisizione dei beni e servizi oggetto di incentivi pubblici alle attività produttive, erogati a qualunque titolo e in qualunque forma da una Pubblica Amministrazione, anche per il tramite di altri soggetti pubblici o privati, o in qualsiasi modo ad essi riconducibili, devono contenere il codice unico di progetto (CUP), riportato nell'atto di concessione o comunicato al momento di assegnazione dell'incentivo stesso ovvero al momento della richiesta dello stesso. Tale obbligo è introdotto all’articolo 5, comma 6 del decreto-legge 24 febbraio 2023, n. 13 - convertito con la legge 21 aprile 2023, n. 41 e modificato con la legge 30 dicembre 2023, n. 213.
Le indicazioni operative riguardanti l'applicazione del CUP sono definite dall'Allegato A alla deliberazione della Giunta provinciale n. 728 del 23 maggio 2024.