Descrizione
Con riferimento ai contributi e agli indennizzi per i danni causati dal maltempo del 5 agosto 2022, una volta concesso il contributo con determinazione del dirigente del Servizio Prevenzione Rischi e Centrale Unica di Emergenza e ricevuta la relativa notifica di avvenuta concessione, il richiedente per ottenere la liquidazione del contributo dovrà presentare la documentazione necessaria per la rendicontazione della spesa sostenuta, così come previsto ai punti 6 e 8 dei criteri di cui all’allegato 1 della deliberazione di Giunta provinciale n. 1709 del 23 settembre 2022. In particolare:
- per la rendicontazione della spesa per interventi su immobili adibiti ad abitazione e loro pertinenze, relativa impiantistica e lavori di sgombero di importo fino ad euro 10.000,00 compresa IVA nella misura di legge (punto “a” della domanda di contributo) ed eventuale acquisto/riparazione di arredi ed elettrodomestici principali (punto “b” della domanda di contributo), occorre trasmettere il modulo 1 (da compilarsi a cura del richiedente), comprensivo dei relativi allegati;
- per la rendicontazione della spesa per interventi su immobili adibiti ad abitazione e loro pertinenze, relativa impiantistica e lavori di sgombero di importo superiore ad euro 10.000,00 compresa IVA nella misura di legge (punto “a” della domanda di contributo) ed eventuale acquisto/riparazione di arredi ed elettrodomestici principali (punto “b” della domanda di contributo), occorre invece trasmettere il modulo 2a (da compilarsi a cura del richiedente) e il modulo 2b (da compilarsi a cura del tecnico incaricato), comprensivi dei relativi allegati.
Delega alla rendicontazione delle spese e all’eventuale incasso del contributo
Qualora il beneficiario del contributo intenda delegare un altro soggetto alla presentazione della rendicontazione delle spese sostenute (*) e all’eventuale riscossione per conto proprio dell’importo del contributo concesso, dovrà presentare apposito modulo di delega.
Si precisa che, nel solo caso in cui il beneficiario intenda delegare anche alla riscossione dell’importo del contributo, occorre presentare delega all’incasso a favore di terzi con firma del delegante (beneficiario del contributo) autenticata da un pubblico ufficiale. L’autenticazione della firma del delegante è effettuata da un notaio, cancelliere, segretario comunale o dipendente incaricato dal Sindaco, oppure dal dipendente addetto a ricevere la documentazione o, se residente all’estero, presso rappresentanze diplomatiche o consolari italiane. L’autenticazione della firma è soggetta all’imposta di bollo e comporta quindi l’applicazione, nell’apposito spazio del modulo di delega, di una marca da bollo da € 16,00.
(*) Si fa presente che il beneficiario del contributo deve in ogni caso risultare intestatario (o cointestatario) della fattura relativamente all’intervento o quota parte dello stesso cui il contributo si riferisce.
Vincoli
Gli interventi devono essere ultimati entro due anni decorrenti dalla data del provvedimento di concessione del contributo. La rendicontazione della spesa deve essere presentata entro 30 giorni dal termine fissato per la fine dei lavori. Il termine di fine lavori può essere prorogato una sola volta per il periodo massimo di un anno e quello di rendicontazione per ulteriori 30 giorni.