Autorizzazione Integrata per l’Energia (AIE)

  • Attivo

Domanda di Autorizzazione Integrata per l’Energia per l’installazione di impianti di produzione di energia dai fonti rinnovabili, ai sensi dell’art.3 della L.P. 2 maggio 2022 n. 4.

Descrizione

Sono soggetti ad autorizzazione integrata la costruzione, l'esercizio e la modifica degli impianti di produzione di energia alimentati da fonti rinnovabili elencati nell'allegato A della L.P. 2 maggio 2022 n.15 ovvero:

Lettera Tipo di fonte rinnovabile Tipologia di intervento e relativi limiti di potenza
A Solare fotovoltaica Impianti fotovoltaici, non sulla copertura di costruzioni, aventi potenza uguale o superiore a 50 kW
B Solare termica Impianti solari termici, non sulla copertura di costruzioni, aventi potenza uguale o superiore a 50 kW
C Eolica Impianti eolici aventi potenza uguale o superiore a 60 kW e fino a 300 MW
D Idraulica Impianti idroelettrici aventi potenza media nominale annua uguale o superiore a 220 kW e fino a 300 MW, già in possesso del titolo a derivare
E Biomassa Impianti a biomassa aventi potenza uguale o superiore a 200 kW di produzione elettrica e 1000 kW di produzione termica massima al focolare
F Gas di discarica, gas, residuati dai processi di depurazione e biogas Impianti alimentati a gas di discarica, gas residuati da processi di depurazione e biogas aventi potenza uguale o superiore a 300 kW
G Geotermica, idrotermica e aerotermica Impianti da fonte geotermica, idrotermica e aerotermica aventi potenza uguale o superiore a 1000 kW
H impianti a biometano Impianti a biometano con capacità produttiva superiore a 500 standard metri cubi/ora
I elettrolizzatori Elettrolizzatori, compresi compressori e depositi, con potenza superiore a 10 MW, ad eccezione di quelli ubicati all’interno di aree industriali o di aree dove sono situati impianti industriali anche per la produzione di energia da fonti rinnovabili"

L'autorizzazione integrata, inoltre, si applica alle opere connesse e alle infrastrutture indispensabili alla costruzione e all'esercizio degli impianti stessi, inclusi gli interventi, anche consistenti in demolizione di manufatti o in ripristino ambientale, occorrenti per la riqualificazione delle aree d’insediamento degli impianti.
Il procedimento per il rilascio dell’Autorizzazione Integrata per l’Energia (AIE) è in capo al Servizio Gestione Risorse Energetiche dell’Agenzia Provinciale per le Risorse Idriche e l’Energia.

A chi è rivolto

La domanda può essere presentata da soggetti pubblici e privati che intendono installare impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili in Provincia di Trento

Come fare

Il proponente, compilando l'allegato modello di domanda e allegando il progetto e tutti i documenti necessari per i settori interessati, trasmette la domanda alla pec serv.acquenergia@pec.provincia.tn.it.

La struttura provinciale competente in materia di energia rilascia l'autorizzazione integrata nel rispetto delle norme vigenti in materia di tutela dell'ambiente, di tutela del paesaggio e del patrimonio storico-artistico e archeologico, del piano urbanistico provinciale (PUP) e del piano generale per l'utilizzazione delle acque pubbliche. L'autorizzazione integrata comprende e sostituisce tutti i titoli abilitativi e gli atti di assenso comunque denominati necessari per la realizzazione dell'intervento e costituisce, se occorre, variante agli strumenti urbanistici subordinati al PUP e dichiarazione di pubblica utilità, urgenza e indifferibilità.

 L'autorizzazione integrata è rilasciata in esito a una conferenza di servizi decisoria cui partecipano tutte le amministrazioni interessate, incluso il Comune territorialmente competente. Il procedimento unico si conclude entro il termine massimo di novanta giorni. La determinazione motivata di conclusione positiva della conferenza di servizi costituisce titolo a costruire ed esercitare l'impianto in conformità al progetto approvato e contiene l'obbligo alla rimessa in pristino dello stato dei luoghi a carico del soggetto esercente a seguito della dismissione dell'impianto.
Per la realizzazione di impianti alimentati a biomassa, inclusi gli impianti a biogas di nuova costruzione, e per impianti fotovoltaici installati a terra il proponente, nella domanda, deve dimostrare la disponibilità del suolo su cui realizzare l'impianto.
L’autorizzazione Integrata per l’Energia comprende le infrastrutture connesse, nei limiti di quanto previsto dall'articolo 38 del decreto legislativo n. 199 del 2021.

Casi particolari

Per impianti installati nelle “Aree idonee” previste dall’art.4 della Legge Provinciale 2 maggio 2022 n.4, il procedimento è semplificato in quanto:
a)    l'autorizzazione paesaggistica prevista dall'articolo 64 della legge provinciale per il governo del territorio 2015 è sostituita da un parere obbligatorio non vincolante. Decorso inutilmente il termine per l'espressione del parere non vincolante il comune o la struttura provinciale competente in materia di energia provvedono comunque sulla domanda;
b)    i termini del procedimento sono ridotti di un terzo.

Cosa serve

Documentazione da presentare

DOCUMENTAZIONE NECESSARIA AI FINI DEL RILASCIO DELL’AUTORIZZAZIONE INTEGRATA PER L’ENERGIA (AIE)
1. DOCUMENTAZIONE GENERALE:
requisiti soggettivi dell’istante
atto di provenienza o altro atto attestante la disponibilità dell’area oggetto dell’intervento;
progetto definitivo contenente almeno i seguenti elementi minimi:
- relazione tecnico-descrittiva dell’intervento, con particolare riferimento agli aspetti energetici e di compatibilità con gli strumenti urbanistici;
- cartografia di inquadramento dell’intervento, con particolare riferimento ai vigenti strumenti urbanistici
- estratto mappa catastale dell’area, con localizzazione dell’intervento (comprese le opere e le infrastrutture necessarie alla costruzione ed all’esercizio dell’impianto proposto) ed elenco dei proprietari di tutte le particelle interessate;
- planimetria generale dell'impianto;
- elaborati grafici (piante, sezioni, prospetti, …) atti a rappresentare idoneamente l’entità dell’intervento e delle opere connesse;
Si prescrive che il progetto dell’impianto dovrà contenere tutti gli interventi indispensabili alla costruzione e all'esercizio dell’impianto stesso (opere, infrastrutture, demolizioni, interventi di ripristino ambientale, … );
2. DOCUMENTAZIONE SPECIFICA
2.1 ANTIMAFIA
Se applicabile, pertinente documentazione antimafia ai sensi del Decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159 c.d. Codice antimafia
2.2 SCREENING VIA
Se il progetto preliminare è stato sottoposto a procedura di screening (l.p. 19/2013)
- eventuale relazione contenente gli elementi utili a verificare l’ottemperanza di condizioni ambientali / prescrizioni contenute nel provvedimento di verifica di assoggettabilità a VIA (screening)
2.3 AUTORIZZAZIONE D.P.R. n. 53/1998 e D.P.P.9-99/Leg del 13/05/2002
Nel caso in cui sia richiesta l’autorizzazione alla costruzione ed esercizio di impianti di produzione di energia elettrica e termica ai sensi del D.P.R. n. 53 del 11/02/1998 e del D.P.P. 9-99/Leg del 13/05/2002:
relazione tecnica con elaborati grafici sull’impianto, nei quali siano indicati: la specifica attività a cui l'impianto é destinato, il ciclo produttivo, l'indicazione del presumibile termine per la messa a regime dell'impianto, l'utilizzo dell'energia elettrica prodotta, le esigenze per le quali si vuol procedere alla realizzazione dell'impianto, le caratteristiche di collegamento al sistema elettrico nazionale, le modalità di esercizio e la quantità, il tipo e le caratteristiche merceologiche dei combustibili di cui si prevede l'utilizzo, le tecniche adottate per limitare le emissioni e la quantità e la qualità di tali emissioni nonché, per gli impianti soggetti a tale condizione, il minimo tecnico definito tramite i parametri di impianto che lo caratterizzano;
relazione tecnica specifica che dimostri il rispetto delle disposizioni del DPP 29-136/Leg. del 30/07/2008 e dell’allegato 2 al Piano Energetico Ambientale Provinciale 2013-2020 o successive modificazioni;
perizia giurata che attesti la qualità e la quantità delle emissioni inquinanti in atmosfera;
2.4 OPERE ED INFRASTRUTTURE CONNESSE AGLI IMPIANTI
Se il progetto prevede la realizzazione di opere connesse quali Elettrodotti/opere elettriche soggette all’ambito di applicazione della LP 7/1995:
Domanda di autorizzazione per la costruzione ed esercizio di elettrodotti sottoscritta direttamente dal Distributore elettrico di zona.
In caso di impianto preesistente e limitate modifiche apportate alla tipologia di impianto o al tracciato, essendo le stesse contenute entro 50 metri rispetto al tracciato originario, nei limiti dell’art.61 del D.L: 16 luglio 2020 n.76:
Documento di autocertificazione ai sensi della L.P. 7/95 sottoscritto direttamente dal Distributore elettrico di zona.
2.5 OSTACOLI PER VOLO BASSA QUOTA (Se ostacolo di altezza superiore ai 15 m):
Eventuale documento di autocertificazione di non necessità di effettuare la valutazione di compatibilità ostacoli e pericoli alla navigazione aerea prevista da ENAC sottoscritta dal progettista.
2.6 FENOMENI DI ABBAGLIAMENTO
Eventuale documento di autocertificazione di non necessità di effettuare la valutazione degli impianti fotovoltaici dei dintorni aeroportuali (aeroporto e piazzole elisoccorso) prevista da ENAC sottoscritta dal progettista.
2.7 INSTALLAZIONE NELLE AREE IDONEE (allegato B. L.P. 2 maggio 2022 n.4)
Per tutti: relazione di verifica del soddisfacimento degli standard urbanistici e una verifica della compatibilità con la destinazione d'uso dell'area in modo che non vi sia limitazione della destinazione d'uso originaria.
Casi particolari:

  • aree per servizi infrastrutturali e discariche:
    • aree per discarica rifiuti solidi urbani
      • discarica attiva con progetto di capping: elaborati tecnici presentati all’APPA fini dell’AIA per progetto di capping
      • discarica con capping già realizzato: documenti richiesti da normativa ambientale per aggiornamento AIA se richiedente è il gestore
      • discarica pianificata e non attiva: dichiarazione di non interesse a realizzarla
    • aree per discarica rifiuti inerti:
      • discarica attiva con progetto di capping: elaborati tecnici richiesti dal Comune competente per autorizzazione di competenza
      • discarica con capping già realizzato: documenti richiesti dal Comune competente per modifica autorizzazione capping
      • discarica pianificata e non attiva: dichiarazione di non interesse a realizzarla
    • aree per altri servizi infrastrutturali (p.es. depuratore)
      • su impianto esistente: eventuali documenti richiesti dalla disciplina ambientale se necessario aggiornamento AIA, relazione di compatibilità con l’uso dell’area
    • pianificata: dichiarazione non interesse a realizzare altri servizi infrastrutturali
  • aree estrattive effettive e cave: progetto definitivo dell’impianto
  • siti ancora da bonificare: progetto di bonifica approvato

2.8 AREE NON RICOMPRESE NELL’ELENCO ALLEGATO “B” L.P. 2 maggio 2022, n. 4
per le aree non ricomprese nell’elenco di cui all’allegato B della L.P. 2 maggio 2022 n. 4 nè tra quelle individuate dai Comuni ai sensi dell’art.4 comma 5 della suddetta legge (aree idonee) documentazione indicata all’art.24 della Legge provinciale 4 agosto 2015 n.15 ai fini della variante urbanistica. La documentazione allegata al progetto dovrà essere elaborata con i contenuti previsti nel medesimo articolo e in conformità ai "Principi generali in materia di pianificazione del territorio" di cui al Capo I del Titolo I della medesima l.p. 15/2015.
2.9 DOCUMENTAZIONE SETTORIALE
Documentazione specifica per le autorizzazioni da ricomprendere all’interno dell’AIE secondo l’elenco fornito dalle strutture competenti (APPA, VVF, Altri servizi provinciali, Comuni, etc.) ai sensi del punto 5 della delibera. A titolo esemplificativo rientrano qui le documentazioni riguardanti i procedimenti autorizzativi in merito alle emissioni in atmosfera, autorizzazione integrata per l’ambiente, piano cave, etc.

Modulistica

Tempi e scadenze

A sportello

90 giorni

Giorni massimi di attesa

Ricevimento domanda completa degli allegati

Costi

GRATUITO

Documenti

Normativa di riferimento

Misure per la promozione dell'uso dell'energia da fonti rinnovabili per il raggiungimento degli obiettivi di sviluppo delle fonti rinnovabili previsti dal decreto legislativo 8 novembre 2021, n. 199 (Attuazione della direttiva (UE) 2018/2001 del Parlamento europeo e del Consiglio, dell'11 dicembre 2018, sulla promozione dell'uso dell'energia da fonti rinnovabili), e modifiche di disposizioni connesse

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Individuazione della documentazione concernente l'Autorizzazione integrata per gli impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili ai sensi dell'art. 3 della legge provinciale 2 maggio 2022, n. 4 'Legge provinciale sulle fonti rinnovabili 2022'.

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Contatti

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