PNRR M2C2 Inv. 4.5 “Programma di rinnovo del parco veicoli privati e commerciali leggeri con veicoli elettrici“

Attivata la piattaforma per la presentazione delle domande online in base a quanto previsto dal decreto attuativo, pubblicato l'8 settembre 2025, adottato dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica che regola l’accesso agli incentivi per l’acquisto di veicoli elettrici. Il contributo verrà erogato sotto forma di sconto diretto in fase di acquisto. L’iniziativa è finanziata con risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza con una dotazione di 597 milioni di euro.

Data di pubblicazione:

02/10/2025

Data di scadenza:

30/06/2026

© sconosciuto - Licenza sconosciuta

Descrizione

L’incentivo viene riconosciuto per l’acquisto di veicoli a emissioni zero, subordinato alla rottamazione di un veicolo M1/N1/N2 di classe Euro 5 o inferiore, intestato al beneficiario da almeno 6 mesi. L’intervento è destinato a persone fisiche e microimprese con residenza o sede legale nelle aree urbane funzionali (aree territoriali definite dall'Istat, composte da una città oltre i 50.000 abitanti e dalla sua area di pendolarismo).

Le persone fisiche per l’acquisto di un’auto elettrica (categoria M1) potranno ricevere un contributo di 9.000 o 11.000 euro in base al valore ISEE. Le microimprese che acquistano veicoli elettrici commerciali (categorie N1 e N2) potranno beneficiare di un contributo nel limite del 30% del prezzo di acquisto fino a un massimo di 20.000 euro per veicolo e nel rispetto della normativa “de minimis”.

Le richieste saranno gestite tramite la piattaforma informatica dedicata, che consentirà la registrazione dei venditori aderenti all’iniziativa e dei richiedenti l'incentivo che potranno generare il bonus. Quest'ultimo dovrà essere validato entro 30 giorni dalla sua generazione presso un venditore registrato.

La piattaforma informatica www.bonus veicoli elettrici.mase.gov.it per la registrazione è abilitata per gli esercenti dal 23 settembre scorso, mentre per la presentazione delle domande online da parte dei beneficiari (imprese e privati) sarà attiva dal 22 ottobre 2025. 

Il contributo non è cumulabile con altri incentivi nazionali ed europei o regimi di sostegno comunque denominati, qualificabili come aiuti di Stato.

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