Descrizione
La tecnica LIDAR prevede l'utilizzo di un laser scanner composto da un trasmettitore laser, un ricevitore (un telescopio) e un sistema di acquisizione dati. Quello che si riesce ad ottenere è un insieme di punti ad ognuno dei quali è associato un dato relativo alle coordinate geografiche, alla quota calcolata sulla base della differenza di tempo intercorsa tra il segnale emesso e quello riflesso ed il valore dell’intensità di segnale riflessa. Analizzando i punti riflessi si osserva un ritorno multiplo del segnale ed in presenza di vegetazione non fitta il Lidar potrà penetrare riflettendo punti a vari livelli della fronda e al suolo, consentendo poi tramite opportune elaborazioni di discriminare gli impulsi che risultano appartenenti al terreno dagli impulsi classificabili come superfici arboree ed arbustive, elementi antropici quali cavi elettrici, ponti, edifici, etc.
Per il territorio della Provincia di Trento dal 27 ottobre 2020 sono pubblicati e scaricabili i seguenti dati per il download:
LiDAR PAT 2014 integrato con voli 2018
- DTM, DSM First, DSM Last e DBM (.ASC, .XYZ)
- dato grezzo (.LAZ)
- soleggiamenti 315° e 135° (.TIF)
- ortofoto PAT 2015 (.ECW)
LiDAR Campolongo 2011
- DTM e DSM First (.ASC, .XYZ)
- dato grezzo (.LAZ)
- soleggiamenti 315° e 135° (.TIF)
- ortofoto Campolongo 2011 (.ECW)