Descrizione
La Politica Agricola Comune (PAC) 2023-2027 porta con sé delle novità rispetto all’impostazione della precedente programmazione, in fase di chiusura, 2014-2022. Ogni stato membro dell’UE attua un Piano strategico della PAC unico in cui confluiscono i finanziamenti per il sostegno al reddito, lo sviluppo rurale e le misure di mercato.
Il Piano strategico della PAC (PSP) dell’Italia è stato approvato il 2 dicembre 2022 con Decisione di esecuzione della Commissione europea C(2022) 8645 e successivamente modificato e approvato nella versione 5.1 avvenuta in data 18 giugno 2025 con decisione della Commissione C(2025) 3805 final.
Ai fini dell’attuazione a livello regionale/provinciale degli Interventi messi in campo a supporto dello sviluppo rurale, finanziati dal FEASR, ogni regione e provincia autonoma ha elaborato il documento denominato “Complemento di programmazione per lo Sviluppo rurale” (CSR). Il documento provinciale è stato approvato con Deliberazione della Giunta provinciale n. 262 del 17 febbraio 2023: per lo sviluppo rurale trentino sono stati attivati 17 Interventi, per un totale di risorse disponibili pari a Euro 198.960.232 con un tasso di cofinanziamento del 40,70% di risorse comunitarie, 41,51% risorse nazionali e 17,79% risorse provinciali.
Le scelte strategiche che hanno determinato l’impostazione delle politiche di sviluppo rurale del territorio trentino per la programmazione 2023-2027 sono state decise nel corso del 2022, con deliberazione della Giunta n.1543 del 26 agosto 2022. In sintesi, gli interventi che si intendono attivare vanno dalla biodiversità al sostegno alle zone di montagna, dalla competitività delle aziende agricole allo sviluppo delle aree rurali, da investimenti specifici sulla trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli alla diversificazione in attività non agricole, dal supporto alle zone di produzione biologica alla gestione di prati e pascoli, fino al sostegno ai giovani agricoltori e alla formazione.