Descrizione
I regolamenti UE relativi alla PAC 2023-2027 apportano alcune novità che impattano sulla governance ed implicano una serie di scelte relative alla ripartizione delle responsabilità e delle competenze in tema di gestione e controllo nel rispetto del quadro istituzionale italiano. Gli articoli 101 e 110 del Reg. (UE) 2021/2115 prevedono un quadro organizzativo nel quale il sistema di coordinamento, programmazione, gestione, attuazione, monitoraggio e controllo del PSP sia attuato da una molteplicità di soggetti, che cooperano con diversi ruoli nell’attuazione del Piano strategico della PAC Italia. I soggetti coinvolti nel sistema di governance e coordinamento del PSP sono i seguenti:
- Autorità di gestione nazionale del PSP (art. 123 Reg. 2021/2115)
- Autorità di gestione regionali per lo sviluppo rurale (art. 123 Reg. 2021/2115)
- Organismi pagatori (uno nazionale e uno per le Regioni e Province autonome che lo hanno istituito e riconosciuto, ai sensi dell’art. 9 Reg. orizzontale)
- Organismo di certificazione (art. 12 Reg. orizzontale)
- Organismo pubblico di coordinamento degli organismi pagatori (art. 10 Reg. orizzontale)
- Comitato nazionale di monitoraggio del PSP (art. 79 e art. 124 del 2021/2115)
- Comitati regionali di monitoraggio del PRSR (art. 79 e art. 124, par. 5 del 2021/2115)
Ciascun soggetto definisce attraverso propri atti l’organizzazione, le modalità di decisione e le procedure seguite per il coordinamento e la gestione del PSP. Si rimanda alla Sezione 7.1 del PSP in particolare per le indicazioni circa i compiti e della Autorità nazionali e i rapporti fra AdG nazionale e regionali/provinciali.
Sono riepilogate nella seguente tabella le autorità provinciali per il PSP dello sviluppo rurale designate dalla Provincia di Trento.
Tipologia di autorità | Nome dell’ente | Nome del responsabile | Indirizzo | |
Autorità di Gestione regionale | Servizio Politiche Sviluppo Rurale | Alberto Giacomoni | Via G.B. Trener,3 Trento | serv.politichesvilupporurale@provincia.tn.it |
Organismo pagatore | Agenzia provinciale per i pagamenti (APPAG) | Pietro Molfetta | Via G.B. Trener,3 Trento | appag@provincia.tn.it |
Tenuto conto delle disposizioni costituzionali e istituzionali l’Italia ha designato autorità di gestione regionali a cui incombe la responsabilità di talune funzioni di cui all’art. 123, par. 2, del Reg. (UE) 2021/2115. Per ciascun beneficiario sono previste una domanda di aiuto ed una domanda di pagamento. Le prime sono di competenza delle strutture responsabili di intervento come si desume dalla tabella di seguito, le seconde dell’Organismo Pagatore APPAG. Le autorità designate sono funzionalmente indipendenti, tuttavia, al fine di assicurare la massima efficienza nell’attuazione del Complemento di Programmazione, l'Autorità di Gestione e l'Organismo pagatore, nel rispetto delle specifiche competenze, opereranno in costante collaborazione.
All’Autorità di Gestione competono le seguenti funzioni per quanto di competenza provinciale:
a) assicura, in cooperazione con l’Organismo pagatore, che esista un sistema di informazione elettronico per la gestione del PSR;
b) dettaglia gli elementi necessari alla predisposizione delle procedure di selezione dei beneficiari assicurando la consultazione del Comitato di monitoraggio provinciale;
c) definisce le modalità di attuazione con particolare riferimento alla raccolta, trattamento e controllo delle domande di sostegno, nel rispetto dei contenuti delle norme comunitarie e nazionali, fino alla fase di concessione degli aiuti;
d) elabora le strategie di spesa atte a garantire il pieno utilizzo delle risorse finanziarie disponibili, ed effettua un costante monitoraggio dell’avanzamento fisico e finanziario e definisce gli indirizzi per lo svolgimento delle attività di controllo e monitoraggio degli interventi;
e) garantisce che gli agricoltori, gli altri beneficiari e altri organismi coinvolti nell’esecuzione degli interventi:
• siano informati degli obblighi derivanti dall’aiuto concesso e adoperino un sistema contabile distinto o un adeguato codice contabile per tutte le transazioni relative a un’operazione, ove opportuno;
• siano a conoscenza dei requisiti concernenti la trasmissione dei dati all’autorità di gestione e la registrazione degli output e dei risultati;
• siano fornite, se del caso con mezzi elettronici, informazioni chiare e precise sui requisiti di gestione obbligatori e sulle norme minime previste dalla condizionalità;
f) fornisce all’Organismo pagatore tutte le informazioni necessarie, in particolare in merito alle procedure applicate e agli eventuali controlli effettuati sugli interventi selezionati per il finanziamento, prima che siano autorizzati i pagamenti;
g) assicura che i beneficiari nel quadro di interventi finanziati dal FEASR diversi da interventi connessi alla superficie e agli animali, riconoscano il sostegno finanziario ricevuto, anche tramite l’uso adeguato dell’emblema dell’Unione conformemente alle norme stabilite dalla Commissione;
h) definisce e attua la strategia di comunicazione finalizzata a dare pubblicità, anche attraverso la rete nazionale della PAC, informando:
- i potenziali beneficiari, le organizzazioni professionali, le parti economiche e sociali, gli organismi coinvolti nella promozione della parità di genere e le organizzazioni non governative interessate (incluse le organizzazioni che operano nel settore dell’ambiente);
- gli agricoltori, gli altri beneficiari e il pubblico circa i contributi dell’Unione all’agricoltura e allo sviluppo rurale tramite il piano strategico della PAC.
Ad APPAG competono le seguenti funzioni:
• gestisce il sistema informativo unico per la gestione delle pratiche;
• concorda con l’Autorità di Gestione le procedure di raccolta e trattamento delle domande di aiuto e collabora alla loro implementazione su tale sistema informativo;
• definisce e implementa sul sistema informativo, in coerenza con i contenuti della normativa
comunitaria, nazionale, le procedure per la raccolta, per il trattamento, per il controllo e la
liquidazione delle domande di pagamento;
• eroga i pagamenti ai beneficiari e li contabilizza effettuando la prevista rendicontazione nei confronti dello Stato e dell'UE;
• gestisce i dati tecnici, economici e finanziari ai fini dell’elaborazione, per quanto di sua competenza, della relazione annuale sull’efficacia di attuazione;
• fornisce i dati tecnici, economici e finanziari, disponibili sui sistemi informativi, ai sistemi di
monitoraggio nazionale e provinciale;
• effettua i controlli amministrativi e in loco previsti dalla normativa comunitaria sulle domande di pagamento;
• presenta i documenti necessari nei tempi e nella forma previsti dalle norme comunitarie;
• rende accessibili i dati e gli eventuali documenti presenti sul sistema informativo e ne garantisce la loro conservazione;
• attua la supervisione sulle attività ove delegate al fine di garantire il rispetto delle procedure.