Descrizione
Il riconoscimento della qualifica di acqua minerale naturale nonchè delle proprietà terapeutiche delle acque minerali naturali da utilizzarsi per acque termali viene effettuato dal Ministero della Salute.
Le acque minerali naturali si distinguono dalle ordinarie acque potabili per la purezza originaria e sua conservazione, per il tenore in minerali, oligoelementi o altri costituenti ed, eventualmente, per taluni loro effetti. (D.Lgs. 8 ottobre 2011 , n. 176, art. 2 comma2 )
Caratteristiche delle acque minerali:
- devono sgorgare da una falda sotterranea
- essere microbiologicamente pure e prive di tracce di inquinanti
- possono avere proprietà benefiche per la salute
- essere imbottigliate in prossimità della fonte
Permessi di ricerca
Il permesso di ricerca mineraria (normato dalla Legge provinciale 11 dicembre 2020, n. 14) è richiesto per l'esplorazione di una determinata porzione di territorio per l'individuazione di un giacimento di sostanze minerali di prima categoria, senza compromettere o danneggiare l'ambiente e il territorio.
Il permesso di ricerca di giacimenti di acque minerali naturali comprende:
a) lo studio geologico e idrogeologico dell'area d'interesse, anche attraverso l'uso di sondaggi geognostici e perforazioni, nonché il prelievo delle acque rinvenute nella quantità necessaria per le analisi previste dalla lettera b);
b) le analisi e le indagini necessarie ad accertare le caratteristiche fisiche, chimiche e batteriologiche delle acque minerali, finalizzate al loro riconoscimento;
c) ogni altro studio volto ad accertare la delimitazione del bacino di alimentazione della risorsa, le possibili forme di utilizzo e le eventuali esigenze di tutela ambientale.
Il permesso di ricerca è rilasciato dalla Provincia e ha validità non superiore a tre anni, fatta salva la proroga di un ulteriore anno per ultimare le ricerche.