Possono richiedere l'abbonamento di libera circolazione gratuita le persone residenti o con un domicilio stabile in provincia di Trento che presentano le seguenti disabilità:
- portatori di handicap o invalidi civili o per lavoro con una percentuale di invalidità accertata pari o superiore al 74% o con inabilità permanente assoluta 100% oppure beneficiari, pur con invalidità accertata inferiore al 74%, delle prestazioni economiche a favore dei soggetti con disabilità erogate dall’Agenzia Provinciale per l’assistenza e la previdenza integrativa di cui all’art. 3 della L.P. 7 del 15.6.98 o dall’I.N.P.S.;
- non vedenti con cecità assoluta o con residuo visivo non superiore ad 1/20 in entrambi gli occhi o con residuo visivo non superiore ad 1/10;
- sordomuti;
- soggetti minorenni con difficoltà persistenti a svolgere i compiti e le funzioni della propria età o con impossibilità a deambulare senza l’aiuto permanente di un accompagnatore o con necessità di assistenza continua non essendo in grado di compiere gli atti quotidiani della vita;
- soggetti ultrasessantacinquenni con difficoltà persistenti a svolgere i compiti e le funzioni della propria età o con impossibilità a deambulare senza l’aiuto permanente di un accompagnatore o con necessità di assistenza continua non essendo in grado di compiere gli atti quotidiani della vita;
- gli invalidi di guerra o per servizio appartenenti alle categorie dalla prima alla quarta;
- soggetti non deambulanti (con carrozzina).
Si consente la libera circolazione gratuita sui mezzi di linea, senza necessità di possesso di titolo di viaggio e solo nei casi di accompagnamento del disabile in possesso di tessera “categoria “G” con accompagnatore”, agli accompagnatori di:
- invalidi civili o per lavoro con inabilità permanente assoluta 100%;
- non vedenti con cecità assoluta o con residuo visivo non superiore ad 1/20 in entrambi gli occhi o con residuo visivo non superiore ad 1/10;
- minorenni con difficoltà persistenti a svolgere i compiti e le funzioni della propria età o con impossibilità a deambulare senza l’aiuto di un accompagnatore o con necessità di assistenza continua non essendo in grado di compiere gli atti quotidiani della vita;
- ultrasessantacinquenni con impossibilità a deambulare senza l’aiuto di un accompagnatore o con necessità di assistenza continua non essendo in grado di compiere gli atti quotidiani della vita;
- soggetti non deambulanti (con carrozzina).
La domanda può essere presentata dal genitore o dal responsabile se persona minorenne