Descrizione
Con legge provinciale 2 novembre 2022, n. 12 “Sistema provinciale per la politica attiva del lavoro e la realizzazione di interventi e servizi di pubblica utilità - progettone - e integrazione della legge provinciale sul lavoro 1983” (di seguito “legge provinciale”) è stata riformata la disciplina relativa al c.d. “Progettone”, inserendo lo stesso tra le politiche attive del lavoro.
Mediante tale strumento, la Provincia autonoma di Trento si prefigge l’obiettivo di incentivare l’inclusione sociale di soggetti appartenenti a particolari fasce deboli, promuovendone e sostenendone la piena partecipazione al mercato del lavoro. Tali finalità sono perseguite attraverso l’implementazione di misure di reinserimento lavorativo e di rafforzamento dell’occupabilità connesse alla realizzazione di particolari interventi e servizi di pubblica utilità.
Secondo quanto disposto dagli artt. 2 e 9 della legge provinciale, per l’attuazione del c.d. “Progettone” la Provincia autonoma di Trento può incaricare organizzazioni private o loro consorzi qualificati, individuati a seguito di una procedura di selezione pubblica, a fronte di rimborsi che non potranno in ogni caso superare la compensazione dei costi diretti e delle spese generali connessi allo svolgimento degli obblighi di servizio pubblico oltre a un margine di utile ragionevole.
Si procede pertanto alla pubblicazione di un Avviso per l’acquisizione di manifestazioni di interesse per il conferimento dell’incarico triennale relativo allo svolgimento dei servizi di interesse generale, comprensivi degli interventi di reinserimento nel mercato del lavoro e rafforzamento dell’occupabilità, afferenti al c.d. "ambito verde pubblico".
L'incarico prevede, in particolare, l'esecuzione di interventi di pubblica utilità legati alla conservazione del patrimonio ambientale e naturale e cura del verde ai sensi dell’art. 8 co. 1 lett. a) della legge provinciale e alla conservazione e cura di impianti sportivi, nonché di natura ambientale funzionale alle attività turistiche ai sensi dell’art. 8 co. 1 lett. b) della legge provinciale, come meglio declinati dall’Allegato I alla deliberazione della Giunta provinciale n. 2095 del 13 dicembre 2024:
- Recupero, valorizzazione, ripristino, cura e custodia di aree di particolare interesse ambientale e di parchi pubblici;
- Bonifica e risanamento di aree dissestate o abbandonate;
- Arredo a verde e manutenzione di aree circostanti i centri abitati e di altre aree che richiedono interventi di decoro urbano;
- Attività dirette alla custodia, al mantenimento dell’accessibilità e alla valorizzazione di strutture o aree di particolare interesse storico, culturale o turistico, fermo restando quanto disposto dalla normativa in materia di beni culturali e di tutela del patrimonio storico;
- Interventi per garantire l'utilizzo gratuito da parte della collettività di piste ciclabili, percorsi in mountain bike, percorsi naturalistici - inclusa la segnaletica -, posti di osservazione, parcheggi, aree ricreative di sosta, servizi igienici pubblici, passeggiate, pontili, zone balneari e impianti di calpestio a margine d'acqua, non commercialmente sfruttabili e da utilizzare gratuitamente;
- Attività relative a impianti sportivi liberamente accessibili al pubblico, su base non discriminatoria.