Descrizione
Iniziative di particolare rilievo istituzionale in tema di cooperazione internazionale allo sviluppo individuate annualmente dalla Giunta provinciale.
ITER DI APPROVAZIONE
L’iter di approvazione dei progetti riferiti alle iniziative programmate dalla Giunta prevede le seguenti fasi:
- La Giunta provinciale approva lo schema di avviso pubblico di co-progettazione (di seguito avviso), la relativa modulistica e definisce, contestualmente, l’ammontare complessivo delle risorse finanziarie disponibili.
- i soggetti attuatori presentano la manifestazione di interesse a partecipare al procedimento di co-progettazione corredata da un'idea progettuale;
- il nucleo di valutazione esprime un parere sulle idee progettuali pervenute;
- la struttura provinciale competente, a seguito del parere del nucleo di valutazione, predispone il provvedimento di approvazione delle idee progettuali e dei soggetti ammessi alla co-progettazione dando avvio ai lavori del tavolo di co-progettazione (di seguito tavolo);
- i lavori del tavolo si concludono con la sottoscrizione del progetto operativo da parte dei soggetti partecipanti al tavolo;
- la struttura provinciale competente adotta il provvedimento che approva il progetto operativo, individua il/i soggetto/i attuatore/i, definisce la spesa ammessa e l’importo del contributo, nonché gli schemi di convenzione mediante cui ciascuna delle parti si obbliga a mantenere i reciproci impegni;
- nel caso di improduttività del tavolo, la Giunta provinciale adotta una deliberazione di presa di atto.
AVVISO PUBBLICO DI CO-PROGETTAZIONE
Nell’avviso sono indicati i seguenti elementi minimi:
- la descrizione dell’iniziativa programmata, gli ambiti tematici e territoriali di intervento, gli obiettivi da perseguire attraverso la co-progettazione;
- i soggetti ammissibili, i requisiti di partecipazione e le cause di esclusione, con particolare riguardo alla disciplina in materia di conflitto di interessi;
- modalità e termini per la presentazione della domanda di partecipazione e relative dichiarazioni e modulistica;
- i criteri di selezione delle idee progettuali da ammettere a co-progettazione;
- il quadro delle risorse disponibili;
- le modalità di svolgimento e partecipazione al tavolo;
- le informazioni di cui all’articolo 25 della Legge provinciale n. 23/1992;
- ogni altro elemento ritenuti opportuni in relazione alle caratteristiche specifiche delle iniziative.
NUCLEO DI VALUTAZIONE
- Il nucleo di valutazione previsto dall’articolo 14 bis della Legge provinciale 15 marzo 2005, n. 4, composto da tre esperti in materia di cooperazione internazionale di comprovata esperienza e competenza nominati dalla Giunta provinciale, esprime parere sulle idee progettuali in base ai criteri stabiliti dall’avviso.
- Il nucleo può partecipare alle riunioni del tavolo e formulare osservazioni sull’elaborazione dei progetti.
Vincoli
SPESE AMMISSIBILI E PERCENTUALE DI FINANZIAMENTO
- Tenuto conto del budget definito in sede di approvazione dell’avviso, può essere concesso ai soggetti attuatori un contributo fino al 100% della spesa ammissibile, che viene erogato sulla base delle spese effettivamente sostenute. Le convenzioni possono prevedere esclusivamente il rimborso delle spese effettivamente sostenute e documentate.
- In fase di co-progettazione la spesa può essere rideterminata tenuto conto delle finalità del progetto, in rapporto all’entità dell’intervento provinciale e delle altre risorse, alle concrete condizioni di fattibilità e alla congruità delle spese previste.
- Sono ammesse tutte le spese sostenute e documentate necessarie alla realizzazione delle azioni e previste dal progetto stesso. Non sono ammesse le spese non chiaramente identificate (es. varie, eventuali, imprevisti) e le spese non coerenti con le attività progettuali.
- Eventuali limiti per specifiche tipologie di spesa sono individuate nell’avviso.
- Sono riconosciuti costi indiretti nella misura massima prevista dall'avviso, limitatamente alla quota parte imputabile direttamente all’attività del progetto finanziato e a fronte di rendicontazione documentata.
- Il finanziamento provinciale non può comunque superare il disavanzo esposto nel piano finanziario del progetto.