La procedura di abilitazione si articola nelle seguenti fasi:
1) Indizione del Bando per l’Esame di abilitazione con Deliberazione della Giunta provinciale
2) Costituzione della Commissione esaminatrice su nomina della Giunta provinciale, composta da: il dirigente della struttura provinciale competente in materia di turismo che la presiede, un esperto in legislazione ed organizzazione turistica, un esperto in fisiologia, anatomia, patologia e caratteristiche comportamentali del cavallo, un esperto in primo soccorso, un esperto in risorse ed attrattive turistico-ambientali del territorio trentino e due esperti nell’attività professionale di assistente di turismo equestre un esperto per ciascuna lingua straniera scelta dai candidati ammessi alla prova orale
3) Esame di abilitazione consistente in:
- una prova pratica volta ad accertare, attraverso esercitazioni pratiche di equitazione, la capacità tecnica e l'attitudine del candidato a svolgere l'attività specifica della professione di assistente di turismo equestre.
- una prova orale consistente in un colloquio nelle seguenti materie: organizzazione turistica della provincia di Trento; risorse ed attrattive turistico-ambientali del territorio trentino; norme nazionali e provinciali per l’esercizio della professione di assistente di turismo equestre, disciplina fiscale della professione e compiti dell’assistente di turismo equestre; nozioni di fisiologia, anatomia, patologia e caratteristiche comportamentali del cavallo; nozioni e tecniche di primo soccorso.
4) Pubblicazione dei risultati degli esami;
5) Rilascio del Diploma di abilitazione all'esercizio della professione di Assistente di turismo equestre;
6) Iscrizione nell’Elenco degli Assistenti di turismo equestre
La domanda di ammissione all'esame deve essere inoltrata all'indirizzo serv.turismo@pec.provincia.tn.it utilizzando la modulistica approvata con deliberazione della Giunta provinciale che indice il bando per la selezione
È esonerato dal sostenere la prova pratica, il candidato in possesso dei titoli abilitativi inerenti la pratica del turismo equestre e dell'equitazione di campagna rilasciati a seguito della frequenza di un corso di formazione della durata minima di 50 ore organizzato dalle federazioni sportive del Comitato olimpico nazionale italiano (CONI).
Il candidato può chiedere di essere esonerato dal sostenere la prova orale nelle materie previste, se corrispondenti o analoghe a quelle oggetto dei corsi di formazione per il rilascio dei titoli abilitativi inerenti la pratica del turismo equestre e dell’equitazione di campagna, organizzati da federazioni sportive del Comitato olimpico nazionale italiano (CONI).