Descrizione
Nell’ambito dei procedimenti in materia di ripiano del superamento del tetto di spesa per l’acquisto di dispositivi medici negli anni 2015, 2016, 2017 e 2018 (pay – back) il Tar Lazio – Roma, con plurime ordinanze, ha autorizzato la notificazione per pubblici proclami degli atti processuali, su istanza delle Aziende ricorrenti, sul sito istituzionale delle Amministrazioni Pubbliche, allo scopo di garantire l’integrazione del contraddittorio nei confronti di tutte le strutture del SSN/SSR, diverse dalle Regioni, operanti nel settore dei dispositivi medici e che hanno acquisito i medesimi negli anni di riferimento nonché di tutte le ditte che hanno fornito alle strutture pubbliche di cui sopra dispositivi medici negli anni di riferimento.
Le pubblicazioni sopra indicate devono essere effettuate, a pena di improcedibilità dei gravami, nel termine perentorio di giorni 30 (trenta) dalla comunicazione delle ordinanze che dispongono la pubblicazione, con deposito della prova del
compimento di tali prescritti adempimenti entro il successivo termine perentorio di ulteriori giorni 30 (trenta) dal primo adempimento.
Laddove, nel caso in cui le amministrazioni indicate ravvisino difficoltà/impossibilità a provvedere nei termini indicati nelle ordinanze ai relativi adempimenti, atteso il consistente numero delle ordinanze di integrazione di cui saranno destinatarie e ne diano atto formalmente, per effettuazione si dovrà intendere l’inoltro, da parte dei ricorrenti alle indicate amministrazioni, della richiesta della pubblicazione di cui trattasi.
Con il presente avviso la Provincia autonoma da Trento, ai fini di cui sopra, dà formalmente atto e, ad ogni effetto, comunica e notizia che si trova nella difficoltà/impossibilità a provvedervi nei termini indicati nelle ordinanze stesse, a causa della ingente quantità di documenti di cui va effettuata la notificazione per pubblici proclami.
Comunica dunque che sta provvedendo e provvederà quanto più tempestivamente possibile agli adempimenti di pubblicazione disposti nelle richiamate ordinanze compatibilmente con gli strumenti tecnici e le risorse organizzative a disposizione.