L'ordinamento finanziario della Provincia autonoma di Trento

Descrizione sintetica dell'ordinamento finanziario della Provincia.

Data di pubblicazione:

03/12/2023

Descrizione

L’elemento caratterizzante l’ordinamento finanziario provinciale è rappresentato dalla responsabilità che ricade in capo alla Provincia in ordine al reperimento delle risorse necessarie al finanziamento delle estese competenze di spesa, in relazione alla correlazione esistente tra le entrate del bilancio provinciale e la dinamica dell’economia del territorio.
La finanza provinciale è alimentata infatti prevalentemente da devoluzioni di tributi erariali e da tributi propri prodotti sul territorio; alla Provincia competono:

  •  (di norma) i 9/10 dei tributi erariali (Irpef, Ires, Iva, ecc.);
  •  i tributi propri derivati (Irap e addizionale regionale all’Irpef);
  • i tributi propri che la stessa può istituire, nelle materie di competenza, in armonia con i principi del sistema tributario statale (es. le tasse automobilistiche).

La Provincia può inoltre istituire imposte e tasse sul turismo (imposta di soggiorno). Sui tributi propri derivati la Provincia può modificare le aliquote, sia in aumento che in diminuzione, prevedere esenzioni, detrazioni e deduzioni, purché nei limiti delle aliquote superiori definite dalla normativa statale (competenza ampiamente esercitata negli ultimi anni quale strumento per delineare le manovre di finanza pubblica).

La Provincia accede alle risorse comunitarie, mentre per quanto attiene a quelle statali, in via ordinaria, le stesse si limitano ai cofinanziamenti dei programmi comunitari, ai finanziamenti sul Fondo di sviluppo e coesione e ai finanziamenti delle funzioni delegate. La Provincia non partecipa a fondi perequativi per i territori con minore capacità fiscale e a fondi volti a rimuovere squilibri economici e sociali (previsti dall’art. 119 della Costituzione). Solo in presenza di calamità che non possono essere fronteggiate con l’esercizio delle proprie competenze o di eventi di portata internazionale (es. Covid-19) o di obiettivi di carattere nazionale (es. Olimpiadi invernali del 2026) la Provincia accede anche a risorse statali.

Lo Statuto prevede inoltre il concorso della Provincia al perseguimento degli obiettivi di finanza pubblica nazionale, attraverso un accantonamento di risorse del proprio bilancio da versare allo Stato. Tale concorso assume peraltro carattere di esaustività per tutti gli enti del sistema territoriale provinciale integrato (Provincia, enti locali, enti strumentali, Azienda sanitaria, Università, Camera di Commercio,...). Corrispondentemente lo Statuto attribuisce alla competenza della Provincia il coordinamento della finanza dei predetti enti, oltre che la definizione per gli stessi misure di razionalizzazione e contenimento della spesa, riaffermando quindi pienamente l’autonomia nelle politiche di spesa e nelle decisioni concernenti l’allocazione delle risorse.

Ulteriori informazioni

Ultimo aggiornamento: 09/06/2025 22:16

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