
Emigrazione
Tra il 1870 e il 1970 il Trentino è stato la terra di partenza di un numero rilevante di emigrazioni di massa, dirette principalmente verso nord, centro e sud America, Europa e Australia. In questi paesi i Trentini e i loro discendenti formano una comunità consistente. Ma l’emigrazione non è solamente un fenomeno storico: il flusso delle partenze non si è mai fermato e, a partire dal 2008, è ripreso in misura significativa ed è in costante crescita. Ciò avviene con modalità e caratteristiche diverse dal fenomeno precedente, soprattutto con riguardo alla varietà delle destinazioni, alla fluidità degli spostamenti (tanto che si parla di mobilità internazionale), alle qualifiche spesso elevate degli expat, per i quali il Trentino ha compiuto un significativo investimento in termini di formazione, che ora viene sfruttato fuori dai nostri confini.
In un mondo globalizzato e interdipendente, la presenza di persone e comunità che conservano un senso di appartenenza alla terra delle loro origini rappresenta un elemento da valorizzare per la costruzione di un Trentino più aperto e connesso con il mondo.