Competenze e funzioni
Il LA.T.I.F. Laboratorio Tecnologico Impianti a Fune della Provincia Autonoma di Trento è stato istituito nel 1971 (Legge regionale 3/68) dalla Regione Trentino - Alto Adige, allora competente in materia di sicurezza nel settore trasporti a fune in servizio pubblico.
Successivamente, dopo la suddivisione nei due uffici tecnici di controllo delle Provincie di Bolzano e Trento, nel 1976 è passato definitivamente a quest'ultima. I fattori che allora avevano promosso la realizzazione di questa struttura sono tuttora attuali, ovvero:
- disponibilità, per gli uffici di sorveglianza facenti parte di amministrazione pubblica, di attrezzature e personale pronto ad effettuare verifiche sugli organi di funivie, con massima affidabilità ed obiettività di giudizio;
- vicinanza del laboratorio alle zone montane di maggior concentrazione di impianti, con effetti di prontezza di intervento e colloquio continuo tra i tecnici interessati;
- contributo effettivo al miglioramento tecnologico degli impianti funiviari con possibilità di aggiornamento continuo e crescita di competitività della produzione funiviaria nazionale;
- creazione di un ambiente di alta specializzazione in un settore molto specifico, ma importante nell'ambito dell'economia della Regione Trentino - Alto Adige: ciò rappresenta motivo di prestigio e nel contempo una mossa concreta sul tema della sicurezza degli impianti a fune.
Oggi il LA.T.I.F. fa parte del Servizio Impianti a Fune, struttura competente in materia di trasporto a fune sul territorio della Provincia Autonoma di Trento, come sezione sperimentale del Servizio stesso.
Il laboratorio esegue prove per i settori tecnici interni all'Amministrazione e conto terzi, sulla base del tariffario fissato con delibera della Giunta Provinciale in accordo all’art. 32 L.P. n.7/1987, emettendo i relativi rapporti di prova in lingua italiana ed inglese.
Il personale, oltre ad eseguire le attività di prova, partecipa ai compiti istituzionali del Servizio: attività di rilascio concessione, esame di progetti, collaudo, visite periodiche ed abilitazione del personale addetto agli impianti di risalita. Il personale tecnico del laboratorio inoltre collabora con gruppi di lavoro, nazionali ed internazionali, su argomenti in materia di sicurezza del trasporto a fune e sulle procedure di prova e controllo.
Dal 2000 il laboratorio si è dotato di una macchina di prova che consente il collaudo delle funi di grandi dimensioni fino a un carico massimo a rottura di 10.000 kN. Questa macchina consente di collaudare oltre a tutte le funi funiviarie anche funi destinate a grandi tensostrutture (stadi, ponti, ruote panoramiche ecc.) oltre alle funi per off-shore e sollevamento in generale.
Il laboratorio è accreditato secondo la UNI CEI EN ISO/ IEC 17025:2018 con l’ente Accredia per prove su funi metalliche e componenti funiviari.
Il laboratorio è dal 2008 centro d'esame approvato dal CICPND per la certificazione del personale esperto nei controlli non distruttivi sulle funi metalliche impiegate per il sollevamento, il trasporto di persone e di cose e per tensostrutture.
Dati sul laboratorio
- Superficie a disposizione: circa 3200 m², dei quali circa la metà coperti, costituenti capannone prove ed uffici, con sala attrezzata per corsi ed esami
- Officina meccanica attrezzata e carpenteria per la costruzione delle attrezzature necessarie alle prove e la realizzazione delle provette
- Personale: n° 3 ingegneri, n° 4 operatori specializzati per le prove, n° 1 amministrativo