Descrizione
Il meta-obiettivo del Piano faunistico è contribuire alla complessità ambientale attraverso il mantenimento e il miglioramento dello status delle comunità animali. La corretta gestione della fauna, infatti, va nell’interesse delle generazioni di oggi e di quelle future. I concetti sottesi sono quelli della biodiversità e della sostenibilità. Tenere conto, già in fase di progettazione, delle possibili interazioni, dirette o indirette, tra interventi e ambiente e delle mitigazioni degli eventuali effetti negativi sulla componente faunistica, consente lo svolgimento delle attività umane e la realizzazione dei vari interventi nell’ottica della sostenibilità. Il Piano faunistico, infatti, fornisce informazioni di carattere tecnico, che hanno lo scopo di salvaguardare alcune fasi biologiche delicate della fauna e di mitigare eventuali effetti negativi, diretti e indiretti, degli interventi sugli habitat faunistici.
Rispetto al precedente documento, il nuovo Piano faunistico presenta alcune novità. Una prima scelta è stata quella di fornire uno strumento tecnico-operativo moderno, snello e in parte aggiornabile durante il suo stesso periodo di validità. Al Piano è stata, quindi, dedicata questa pagina web, dove sono consultabili da chiunque tutti i documenti di cui è composto, compreso il presente testo, le check-list relative alle principali categorie tassonomiche, la bibliografia, che sarà periodicamente aggiornata, con particolare riferimento a documenti tecnico-scientifici di approfondimento suddivisi per tematiche, quali ad esempio quelli prodotti nell’ambito del Progetto LIFE+T.E.N., le mappe di presenza/assenza delle specie, in formato shape file. Un'altra scelta che distingue questo Piano dal precedente, è stata quella di dare maggiore spazio alla trattazione delle specie della Direttiva Habitat, con lo scopo di guidare e facilitare la progettazione e la pianificazione degli interventi nelle aree di presenza delle stesse. Infine, l'ultimo capitolo del Piano, contiene delle proposte di approfondimento per quelle specie il cui stato conoscitivo è carente. Tali proposte sono raccolte in schede di indagine che riportano in forma sintetica gli argomenti da analizzare, e che saranno sviluppate in specifici progetti, compatibilmente con le risorse a disposizione delle diverse strutture che hanno dichiarato il loro interesse a partecipare. L'individuazione di tali schede ha come altro obiettivo quello di mettere e tener in contatto le diverse strutture e i vari enti che a diverso titolo si occupano di fauna selvatica in Provincia, per valorizzare e ottimizzare risorse umane ed economiche.