Piano faunistico provinciale 2025

Il Piano faunistico provinciale fornisce le indicazioni e i criteri gestionali i cui obiettivi sono la tutela, la conservazione e il miglioramento della fauna selvatica. Tali principi sono enunciati nell'articolo 5 della legge provinciale 9 dicembre 1991, n. 24.

Argomenti
Ambiente Fauna selvatica
Tipologia di documento
Documento di programmazione settoriale
© Provincia autonoma di Trento -

Descrizione

Il meta-obiettivo del Piano faunistico è contribuire alla complessità ambientale attraverso il mantenimento e il miglioramento dello status delle comunità animali. La corretta gestione della fauna, infatti, va nell’interesse delle generazioni di oggi e di quelle future. I concetti sottesi sono quelli della biodiversità e della sostenibilità. Tenere conto, già in fase di progettazione, delle possibili interazioni, dirette o indirette, tra interventi e ambiente e delle mitigazioni degli eventuali effetti negativi sulla componente faunistica, consente lo svolgimento delle attività umane e la realizzazione dei vari interventi nell’ottica della sostenibilità. Il Piano faunistico, infatti, fornisce informazioni di carattere tecnico, che hanno lo scopo di salvaguardare alcune fasi biologiche delicate della fauna e di mitigare eventuali effetti negativi, diretti e indiretti, degli interventi sugli habitat faunistici.

Rispetto al precedente documento, il nuovo Piano faunistico presenta alcune novità. Una prima scelta è stata quella di fornire uno strumento tecnico-operativo moderno, snello e in parte aggiornabile durante il suo stesso periodo di validità. Al Piano è stata, quindi, dedicata questa pagina web, dove sono consultabili da chiunque tutti i documenti di cui è composto, compreso il presente testo, le check-list relative alle principali categorie tassonomiche, la bibliografia, che sarà periodicamente aggiornata, con particolare riferimento a documenti tecnico-scientifici di approfondimento suddivisi per tematiche, quali ad esempio quelli prodotti nell’ambito del Progetto LIFE+T.E.N., le mappe di presenza/assenza delle specie, in formato shape file. Un'altra scelta che distingue questo Piano dal precedente, è stata quella di dare maggiore spazio alla trattazione delle specie della Direttiva Habitat, con lo scopo di guidare e facilitare la progettazione e la pianificazione degli interventi nelle aree di presenza delle stesse. Infine, l'ultimo capitolo del Piano, contiene delle proposte di approfondimento per quelle specie il cui stato conoscitivo è carente. Tali proposte sono raccolte in schede di indagine che riportano in forma sintetica gli argomenti da analizzare, e che saranno sviluppate in specifici progetti, compatibilmente con le risorse a disposizione delle diverse strutture che hanno dichiarato il loro interesse a partecipare. L'individuazione di tali schede ha come altro obiettivo quello di mettere e tener in contatto le diverse strutture e i vari enti che a diverso titolo si occupano di fauna selvatica in Provincia, per valorizzare e ottimizzare risorse umane ed economiche.

ULTERIORI CONTENUTI
Dichiarazione di sintesi (File pdf 3,99 MB)
VINCA (File pdf 9,54 MB)
Mappe di presenza assenza (File pdf 8,41 MB)
Rapporto ambientale (File pdf 21,35 MB)
Sintesi non tecnica (File pdf 22,13 MB)

Riferimenti temporali

Data di inizio validità

26/05/2025

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