Domanda di liquidazione del saldo del contributo per studi e ricerche nel settore termale (per domande presentate entro il 19.07.2024)

Documenti da presentare per la domanda di liquidazione del saldo del contributo per studi e ricerche nel settore termale

Descripción y contenidos

Il beneficiario può chiedere la liquidazione del saldo del contributo, in base a quanto previsto dall'art. 8 dei criteri approvati con deliberazione della Giunta provinciale n. 1945 del 27 novembre 2020, utilizzando l'apposito modulo da inviare alla casella di posta certificata serv.turismo@pec.provincia.tn.it

Alla domanda di liquidazione del saldo va allegata:

  • documentazione prevista dal Regolamento concernente modalità e termini di rendicontazione e di verifica delle attività, degli interventi e delle opere nonché degli acquisti agevolati dalla Provincia di attuazione (D.P.G.P. 5 giugno 2000, n. 9-27/Leg. e s.m.);
  • relazione tecnico - illustrativa sottoscritta dal legale rappresentante e contenente:
    • la descrizione dell'iniziativa agevolata dalla Provincia con riferimento allo sviluppo e agli esiti delle ricerche, studi ed analisi effettuati;
    • indicazione della data di conclusione dell’iniziativa;
    • riepilogo delle entrate conseguite e delle spese sostenute corredato dall'attestazione della loro l'imputabilità alla sola iniziativa oggetto di agevolazione. Nel caso di acquisti di strumentazione e attrezzature di analisi e mediche, non utilizzati per tutto il loro ciclo di vita, documentazione comprovante la misura ed il periodo in cui sono stati utilizzati per l’iniziativa finanziata;
    • i criteri adottati per la ripartizione e per l'imputazione delle entrate e delle spese generali all'attività agevolata;
    • la coerenza delle spese sostenute con i criteri di ammissibilità dell'agevolazione;
  • copia delle fatture delle spese sostenute, con documentazione attestante l’avvenuto pagamento (il pagamento delle spese deve avvenire tramite bonifico bancario o postale da cui risultino beneficiario, numero, data o anno del documento di spesa).  Il mancato rispetto di queste disposizioni comporta l’inammissibilità e la deduzione dalla spesa documentata degli importi riferiti a pagamenti avvenuti tramite modalità non idonee salvo che si proceda alla ripetizione del pagamento mediante nuovo bonifico nel quale siano riportati, in maniera corretta, i dati richiesti. Il predetto nuovo bonifico può avere data anche successiva al termine di rendicontazione.
  • eventuale documentazione comprovante il rispetto delle prescrizioni indicate nel provvedimento di concessione del contributo;
  • dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà attestante che il richiedente non ha presentato domanda di contributo provinciale e non ha usufruito di altri contributi provinciali per la medesima iniziativa.

Nei casi in cui il contributo è stato concesso ai sensi del Regolamento UE 651/2014 e s.m. è necessario presentare anche:

  • la dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà che l'impresa non versa in stato di difficoltà secondo la definizione della normativa comunitaria in materia di aiuti di Stato (oppure non essere stata in difficoltà al 31 dicembre 2019 ma esserlo diventata nel periodo dal 1° gennaio 2020 al 30 giugno 2021).

In aggiunta, per le iniziative relative all'effettuazione di studi medici clinici su acque minerali naturali, erbe e altre risorse naturali localizzate nel territorio provinciale finalizzati all’ottenimento del riconoscimento ministeriale o provinciale), si richiede:

  • in caso di studi clinici con esito positivo, la copia dell’atto amministrativo ministeriale contenente l’esito della richiesta di riconoscimento delle proprietà terapeutiche della risorsa termale.

Referencias temporales

Fecha de inicio de la validez/vigor

03/03/2022

Información adicional

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Última actualización: 14/05/2025 21:00

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