Description et contenus
Il beneficiario può chiedere la liquidazione del saldo del contributo, in base a quanto previsto dall'art. 8 dei criteri approvati con deliberazione della Giunta provinciale n. 1090 del 19 luglio 2024,, utilizzando l'apposito modulo da inviare alla casella di posta certificata serv.turismo@pec.provincia.tn.it.
Alla domanda di liquidazione del saldo va allegata:
- documentazione prevista dal Regolamento concernente modalità e termini di rendicontazione e di verifica delle attività, degli interventi e delle opere nonché degli acquisti agevolati dalla Provincia di attuazione (D.P.G.P. 5 giugno 2000, n. 9-27/Leg. e s.m.);
- relazione tecnico - illustrativa sottoscritta dal legale rappresentante e contenente:
- la descrizione dell'iniziativa agevolata dalla Provincia con riferimento allo sviluppo e agli esiti delle ricerche, studi ed analisi effettuati;
- indicazione della data di conclusione dell’iniziativa;
- riepilogo delle entrate conseguite e delle spese sostenute corredato dall'attestazione della loro imputabilità alla sola iniziativa oggetto di agevolazione;
- i criteri adottati per la ripartizione e per l'imputazione delle entrate e delle spese generali all'attività agevolata;
- la coerenza delle spese sostenute con i criteri di ammissibilità dell'agevolazione;
- nel caso di acquisti di strumentazione e attrezzature di analisi e mediche, piano conclusivo di ammortamento delle strumentazioni e attrezzature oggetto di agevolazione, secondo i principi civilistici, indicando la misura in cui sono state utilizzate per l’iniziativa, sottoscritto da un dottore commercialista o esperto contabile e dal legale rappresentante ed, inoltre, per i soggetti obbligati alla tenuta del registro dei beni ammortizzabili (o equivalente), copia semplice dell’estratto del registro da cui risulti l’ammortamento;
- copia delle fatture delle spese sostenute, con documentazione attestante l’avvenuto pagamento (il pagamento delle spese deve avvenire tramite bonifico bancario o postale da cui risultino beneficiario, numero, data o anno del documento di spesa). Il mancato rispetto di queste disposizioni comporta l’inammissibilità e la deduzione dalla spesa documentata degli importi riferiti a pagamenti avvenuti tramite modalità non idonee salvo che si proceda alla ripetizione del pagamento mediante nuovo bonifico nel quale siano riportati, in maniera corretta, i dati richiesti. Il predetto nuovo bonifico può avere data anche successiva al termine di rendicontazione. Per gli adempimenti in materia di Codice unico di progetto (CUP) si rimanda alla deliberazione della Giunta provinciale n. 728 del 23 maggio 2024;
- eventuale documentazione comprovante il rispetto delle prescrizioni indicate nel provvedimento di concessione del contributo;
- dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà attestante che il richiedente non ha presentato domanda di contributo provinciale e non ha usufruito di altri contributi provinciali per la medesima iniziativa, sottoscritta dal legale rappresentante.
In aggiunta, per le iniziative relative all'effettuazione di studi medici clinici su acque minerali naturali, erbe e altre risorse naturali localizzate nel territorio provinciale finalizzati all’ottenimento del riconoscimento ministeriale o provinciale), si richiede in caso di studi clinici con esito positivo, la copia dell’atto amministrativo ministeriale contenente l’esito della richiesta di riconoscimento delle proprietà terapeutiche della risorsa termale.